Da tempo ormai DuckDuckGo si è fatta un nome grazie al suo popolare browser che tiene alla vostra privacy, ma la società è andata ben oltre, e ha iniziato a lanciare servizi a 360° che aiutano gli utenti a mantenere il controllo dei propri dati.
Uno di questi è App Tracking Protection (Protezione dal tracciamento dei dati), uno strumento lanciato un anno fa per Android in versione beta limitata a pochi utenti e che consente, gratuitamente, di bloccare il tracciamento di terze parti all'interno delle app, anche quando queste non vengono utilizzate attivamente.
Ora DuckDuckGo ha aperto App Tracking Protection a tutti gli utenti che vogliono testarlo, sempre in beta. Vediamo come usarlo.
Cos'è Protezione dal tracciamento dei dati
Come abbiamo anticipato, Protezione dal tracciamento dei dati consente di bloccare il tracciamento da parte delle app e funziona tramite il browser di DuckDuckGo, dove, dopo essere stato abilitato, rileva quando le app stanno per inviare dati a un elenco di società di tracciamento di terze parti presenti sulla blocklist (disponibile pubblicamente) della società.
A questo punto, blocca la maggior parte di richieste, senza instradare i dati ai server di DuckDuckGo.
DuckDuckGo offre anche un rapporto, chiamato Activity Report, che mostra cosa ha bloccato (immagine sopra), particolarmente illuminante (e inquietante). Si può vedere infatti che le app fanno una vera e propria attività di profilazione, raccogliendo la posizione precisa, l'età, indirizzo email, numero di telefono, fuso orario, informazioni sul dispositivo (inclusa la risoluzione dello schermo, marca e modello del dispositivo, lingua e provider Internet locale), e persino l'impronta digitale del telefono.
Queste informazioni possono quindi essere vendute ad aziende come broker di dati, inserzionisti e persino governi, oltre ad essere utilizzate anche da aziende come Meta e Google per creare profili pubblicitari specifici.
Secondo DuckDuckGo, l'utente medio ha 35 app installate sul telefono, e subisce tra i 1.000 e i 2.000 tentativi di tracciamento da oltre 70 diverse società di tracciamento ogni giorno.
Se questa funzione vi sembra simile a quella introdotta da Apple con iOS 15 (ATT), non siete soli, ma c'è una differenza sostanziale.
Secondo Kamyl Bazbaz, vicepresidente delle comunicazioni di DuckDuckGo, lo strumento App Tracking Transparency di Apple "limita solo l'accesso diretto all'IDFA [Identifier for Advertisers] di un utente, il resto è essenzialmente un sistema d'onore, in cui Apple chiede agli sviluppatori di rispetta la scelta dell'utente di non tracciare, ma in realtà non sta bloccando alcun tracker di terze parti. App Tracking Protection invece blocca direttamente i tracker di terze parti, rendendo lo strumento più potente di quello disponibile su iOS".
Come usare Protezione dal tracciamento dei dati
L'utilizzo della funzione è molto semplice. Tutto quello di cui avete bisogno è installare l'ultima versione del browser DuckDuckGo e abilitare un'impostazione.
- Scaricate DuckDuckGo (versione 5.143.1) sul vostro dispositivo Android
- Avviate l'app
- Vi chiederà di essere impostato come browser predefinito. Potete rifiutare e continuare a utilizzare l'app.
- Toccate il menu con tre puntini in alto a destra
- Toccate Impostazioni.
- Scorrete verso il basso e toccate Protezione da tracciamento app.
- Toccate Continua fino a quando non vedete e potete toccare Attiva protezione dal monitoraggio delle app.
- Date il consenso per configurare la propria VPN locale.
Entro un minuto dall'attivazione dell'app Protezione dal tracciamento dei dati, noterete che numerosi tentativi di tracciamento sono stati bloccati.
Se toccate un'app, DuckDuckGo vi fornirà informazioni sulle società di terze parti che ricevono i vostri dati e cosa raccolgono.