Sono tanti i videogiochi che attingono alla storia per ricreare ambientazioni ricche di fascino e trasportare gli utenti in mondi lontani, vestendo magari i panni dei grandi eroi del passato. Saghe come Age of Empires, che spazia dall’Antico Egitto fino al mondo ellenico e all’impero del Sol Levante, hanno basato tutto proprio sul background storico, diventando esempi di grande successo nel mercato videoludico attraverso la riproduzione di diverse epoche, ma in questo articolo vogliamo gettare uno sguardo a un periodo ben preciso, ossia quello della scoperta delle Americhe e, soprattutto, delle spedizioni alla ricerca del cosiddetto El Dorado, luogo leggendario che secondo gli europei avrebbe custodito immense quantità di oro e preziosi.
La leggenda dell’El Dorado
Quella dell’El Dorado è una delle leggende più appassionanti per gli amanti della storia, ma non solo: è qui, in questa città perduta, che si pensava fossero nascoste non soltanto incredibili ricchezze ma anche la fonte dell’eterna giovinezza, in un contesto di pace paragonabile al paradiso terrestre. Con queste premesse, gli europei non potevano non organizzare lunghe spedizioni oltre oceano al fine di individuare il misterioso luogo, tuttavia nonostante i tanti viaggi effettuati dagli inizi del ‘500 fino praticamente ai giorni nostri tutto è rimasto coperto da un alone di mistero.
La storia dell’El Dorado è stata così oggetto di racconti, romanzi, film e persino videogame, che hanno cercato di ricostruire le emozioni vissute dai conquistadores a caccia delle ricchezze perdute: ecco alcuni dei titoli ludici più interessanti.
Oro e Gloria: la strada per El Dorado
Oro e Gloria: la strada per El Dorado è un videogioco uscito nel 2000 e pubblicato da Ubisoft, interamente incentrato sulla leggenda di El Dorado e sulle avventure di due esploratori, Tullio e Miguel, che dopo aver vinto una mappa del mitico luogo si imbarcano clandestinamente sulla nave di Hernán Cortés. Scoperti e imprigionati, i due riescono a fuggire e iniziano la loro avventura alla ricerca della città perduta, ma per poter andare avanti nella propria missione devono risolvere una serie di enigmi e rompicapo.
Strutturato come avventura grafica per PC e PlayStation e come platform per Game Boy Color, Oro e Gloria: la strada per El Dorado riesce a essere molto coinvolgente anticipando per certi versi le caratteristiche di molti giochi open world arrivati negli anni successivi.
Gonzo’s Quest
Le ambientazioni storiche sono piuttosto ricorrenti anche nel mondo dei casino online, dove l’offerta ludica viene aggiornata costantemente al fine di rendere il gioco sempre più avvincente e vario per gli appassionati del genere. La leggenda dell’El Dorado, in particolare, ha trovato recentemente spazio in una slot machine a tema, ossia quella intitolata Gonzo’s Quest, che pur mantenendo le caratteristiche tipiche delle macchine a rulli incentra il funzionamento sulla figura di Gonzalo Pizarro e sull’uso di simboli legati per l’appunto a quel periodo storico.
Giocando a Gonzo’s Quest, in pratica, ci si ritroverà nei panni del noto conquistatore spagnolo alla ricerca delle combinazioni vincenti che permetteranno di portare a casa oro, pietre preziose e le altre ricchezze presenti nel tanto agognato tesoro.
Deckscape: il mistero di Eldorado
Anche gli amanti dei giochi di carte collezionabili possono partire alla ricerca dei misteriosi tesori nascosti nell’El Dorado: per farlo basta scegliere Deckscape: il mistero di Eldorado, il titolo prodotto da DV Giochi in cui i partecipanti vestono i panni dei superstiti di un incidente aereo finiti in una giungla inesplorata.
Attraverso giochi di logica, enigmi e misteri (da risolvere con un solo tentativo a disposizione) che si susseguono mediante l’utilizzo delle carte, i giocatori si ritrovano a vivere sfide appassionanti con l’obiettivo di aggiudicarsi l’oro nascosto nella città perduta. Arricchito dai disegni di Alberto Bontempi, Deckscape: il mistero di Eldorado può essere considerato a metà tra un gioco da tavolo e una escape room tascabile, in cui l’accento viene posto sulla natura collaborativa del gioco, con responsabilità e ruoli ripartiti tra i diversi giocatori che rendono il gameplay differente rispetto a quello di altri titoli basati sull’uso di carte e tabelloni.
Una proposta interessante in grado dunque di unire gruppi di persone al tavolo per condividere momenti divertenti e appassionanti a suon di rompicapo.