Fitbit ha rilasciato un nuovo fitness tracker per i più giovani: si chiama Ace LTE, e quale sia la sua novità/caratteristica principale è piuttosto ovvio dal nome, la connettività cellulare. Tuttavia, rispetto ai precedenti modelli della serie, lo si può definire un bel cambio di marcia dal punto di vista estetico e funzionale.
Esteticamente assomiglia molto a un Versa, con design della scocca squadrato e angoli molto smussati, mentre sul retro l’array di sensori è estremamente simile a quello visto sul Pixel Watch 2, sempre di Google (i due orologi possono addirittura essere ricaricati con lo stesso caricatore). Naturalmente non ci sono materiali nobili o troppo pregiati, si prediligono soluzioni resistenti e nel complesso pratiche (plastica e vetro, Gorilla Glass).
I colori sono vivaci, soprattutto per quanto riguarda i cinturini - ce ne sono sei, almeno inizialmente, e sono collezionabili - ogni cinturino sblocca alcuni contenuti digitali esclusivi, che poi i ragazzi possono scambiarsi tra loro.
La parte più interessante è tuttavia l’interfaccia grafica. Invece di basarsi sulle app, Fitbit Versa LTE usa una serie di videogiochi per invogliare l’indossatore a fare esercizio fisico. O meglio: si può giocare per un determinato periodo di tempo, poi l’orologio blocca i giochi e li sblocca solo dopo che si sono fatti 500 passi.
Per i genitori la connettività LTE significa avere una connessione costante con i propri figli: non solo tracking GPS, ma anche scambio messaggi, chiamate e condivisione posizione, senza bisogno di uno smartphone dedicato. Il controllo avviene tramite l’app Fitbit Ace ufficiale, che è disponibile sia per Android sia per iOS. Serve un abbonamento, però, che costa intorno ai 10 dollari al mese negli USA. Se non altro non bisogna interfacciarsi con un operatore di rete: è tutto incluso nell’abbonamento.
Fitbit Ace LTE sarà disponibile negli USA a partire dal 5 giugno al prezzo di 230 dollari. I cinturini aggiuntivi costeranno 35 dollari. Non sappiamo se/quando arriverà da noi.