Foxconn, la linea di iPhone cambia capo: c'è Chiang, un estimatore di Apple

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Foxconn, la linea di iPhone cambia capo: c' Chiang, un estimatore di Apple

17 Gennaio 2023 0

Avvicendamento tra le fila di Foxconn, il principale partner di Apple nella produzione degli iPhone. Secondo quanto racconta Bloomberg, l'azienda taiwanese avrebbe messo Michael Chiang a capo della linea di assemblaggio di iPhone. Assumerà il ruolo di Wang Charng-yang che quella posizione la occupava da molto tempo, anche durante le violente proteste dei dipendenti della principale fabbrica di iPhone 14 Pro e Pro Max che ne avevano paralizzato la produzione nel momento clou, rendendo i due smartphone della Mela merce rara nel periodo più caldo dell'anno per le casse dei big tech.

Impossibile non essere sfiorati dal sospetto che quella vicenda, breaking news da un capo all'altro del mondo, non abbia influito nella scelta. Eppure le fonti di Bloomberg negano una correlazione tra le proteste a Zhengzhou, placate dal pugno duro delle autorità locali e dal pagamento di una sorta di buonuscita da parte di Foxconn, e la rimozione di Wang Charng-yang, che adesso avrà più tempo da dedicare al suo ruolo nel consiglio dell'azienda.


Sembra peraltro che sia stato proprio il nuovo responsabile di Foxconn per l'assemblaggio degli iPhone, Michael Chiang, che si è formato negli Stati Uniti, a svolgere un ruolo di primo piano per venir fuori dalla crisi di novembre. "Chiang è stato centrale nella comunicazione con l'amministrazione locale, assicurandosi che le richieste di Apple venissero soddisfatte" ha scritto Bloomberg citando le proprie fonti.

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Chiang sembra l'uomo giusto per ricucire i rapporti tra Apple e Foxconn. Il nuovo boss non ha mai nascosto un'evidente ammirazione di fondo per il modus operandi della Mela. In un'intervista di qualche tempo fa raccontava l'approccio estremamente diverso di Apple alla produzione degli iPhone, un dispiego di risorse umane enorme se paragonato alla concorrenza che Foxconn doveva mettere in campo per assicurare la massima qualità possibile:

Per gli smartphone [che assembliamo per conto] di aziende cinesi dobbiamo impiegare 100 dipendenti per linea produttiva, per l'iPhone ne servono 1.200 - aveva raccontato in passato.


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