Gatorade ha presentato una borraccia smart che promette di tenere sotto controllo quanto ci si idrata nella maniera più semplice possibile: bevendo. Poi la borraccia fa tutto da sola e tiene traccia del recupero post allenamento. C'è però una differenza sostanziale tra chi la acquista e possiede un dispositivo Android e chi invece ha un iPhone, perché in quest'ultimo caso tramite l'app Gx ci si ritrova sullo smartphone il livello di idratazione e la sua evoluzione nel tempo, oltre a offrire consigli su come velocizzare il recupero dall'allenamento e sull'alimentazione.
L'app per il momento è disponibile solo per ambienti iOS, e non è chiaro se una versione per Android sia in sviluppo. Poco male, perché attualmente non è possibile acquistare in Italia una Smart Gx e magari, quando e se dovesse essere distribuita dalle nostre parti, l'app Android sarà pronta. Comunque chi non vuole o non può utilizzare l'app può verificare il proprio livello di idratazione attraverso i LED intorno al tappo, che danno quindi comunque uno stimolo a bere di più al di là dell'app. La bottiglia da quasi 900 ml - non il tappo - può essere lavata in lavastoviglie, mentre al termine dei 3-5 giorni di autonomia la si ricarica tramite la porta USB. Vietati congelatore, cubetti di ghiaccio o liquidi caldi.
Al limite della sola compatibilità con iOS si aggiunge quello, inevitabile, dell'impossibilità di avere una stima corretta dell'idratazione se invece che dalla Smart Gx ci si rinfresca da una fonte diversa. Ai colleghi di engadget.com Gatorade comunque ha detto di essere al lavoro su una soluzione. Insieme alla borraccia 2.0, l'azienda vende delle pod che possono essere dissolte nell'acqua e che aiutano a reintegrare carboidrati ed elettroliti dopo gli allenamenti più intensi. Funzionali allo stesso scopo delle gomme da masticare che promettono di velocizzare il recupero fisico e di rafforzare il sistema immunitario.
Smart Gx di Gatorade è disponibile negli Stati Uniti a 69,99 dollari.