Gemini AI leggerà le mail per creare eventi automatici sul calendario

L'integrazione di Gemini nei servizi Google procede a gonfie vele, e la nuova funzionalità di cui vi raccontiamo oggi promette di semplificare ulteriormente la gestione degli impegni quotidiani. Secondo quanto emerso recentemente, l'assistente AI sarà presto in grado di analizzare automaticamente il contenuto delle email in Gmail per creare eventi nel calendario, risparmiando tempo prezioso agli utenti. La cattiva notizia è che sarà una funzione a pagamento.

Attualmente, Gemini offre già la possibilità di aggiungere eventi al calendario, ma solo tramite comandi diretti, chiedendo semplicemente all'assistente di creare un appuntamento specificando i dettagli necessari. Tuttavia, la nuova implementazione renderà il processo ancora più intuitivo.

Gli utenti noteranno presto un nuovo pulsante "Aggiungi al Calendario" posizionato nella parte superiore delle email, accanto all'opzione "Riassumi questa email". La vera innovazione risiede nella capacità dell'intelligenza artificiale di interpretare autonomamente il contenuto del messaggio, estraendo informazioni rilevanti come data, ora e luogo dell'incontro.

Ad esempio, se in una conversazione email si sta organizzando un appuntamento al parco per la prossima settimana alle 14:00, Gemini sarà in grado di riconoscere questi dettagli e creare automaticamente l'evento corrispondente, senza richiedere ulteriori input da parte dell'utente.

Come spesso accade con le funzionalità AI più avanzate di Google, anche questa novità sarà riservata esclusivamente agli utenti che sottoscrivono piani a pagamento. Per utilizzare questa comoda funzionalità, sarà necessario essere abbonati a Google One AI Premium (al costo di 21,99 euro al mese) oppure possedere un abbonamento Google Workspace.

Gli utenti della versione gratuita di Gmail, purtroppo, non potranno beneficiare di questa innovazione. Al momento, non è chiaro se Google abbia intenzione di estendere in futuro questa funzionalità anche agli account standard, ma la tendenza attuale suggerisce che le capacità più sofisticate dell'assistente AI rimarranno probabilmente dietro paywall.

La funzionalità, quando sarà disponibile, rappresenterà un ulteriore passo avanti nella semplificazione della gestione degli impegni personali, automatizzando un processo che finora richiedeva ancora un certo grado di intervento manuale.

Un'altra grande novità in arrivo riguarda Gemini Live e il suo utilizzo su Android Auto, che a quanto pare è sempre più vicino. Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, qualcuno è riuscito ad abilitare l'assistente AI e ad interagirci, come documentato in un video.