Google attiva Trova il mio dispositivo su Android: come funziona

Detto fatto: Google ha dato il via al processo di attivazione di Trova il mio dispositivo, strumento che consente agli utenti di ritrovare il loro dispositivo Android smarrito e di tracciare/localizzare accessori e tracker. Il roll out è partito dal Nord America, via via verrà esteso a tutto il mondo, Europa inclusa.

Con una nuova rete in crowdsourcing di oltre un miliardo di dispositivi Android, Trova il mio dispositivo può aiutarti a trovare i tuoi dispositivi Android e gli oggetti di uso quotidiano smarriti in modo rapido e sicuro.

Google garantisce massima sicurezza e privacy, specificando che i dati di localizzazione sulla rete di Trova il mio dispositivo sono crittografati utilizzando PIN, sequenza o password dello smartphone.

Per utilizzare Trova il mio dispositivo è necessario installare l'applicazione:

• Trova il mio dispositivo | Android | Google Play Store, Gratis

Il link da cui controllare invece tutti i propri dispositivi è il seguente:

I prodotti compatibili con la nuova funzione di Google sono tutti quelli che hanno l'etichetta "Works with Android":

Oltre all'ecosistema Pixel, Google elenca i primi prodotti di altri marchi compatibili:

• tracker tag: Pebblebee Clip, Pebblebee Card, Pebblebee Tag, Chipolo One Point, Chipolo One Card, Eufy SmartTrack Link for Android, Eufy SmartTrack Card for Android, JioTag Go
• audio: JBL Tour Pro 2, JBL Tour One M2, Sony WH-1000XM5

La localizzazione tramite tracker di terze parti sarà attiva da maggio. Questi prodotti saranno compatibili con la funzione di protezione dal tracciamento non voluto di Android ed iOS.

Lo strumento può essere utilizzato per localizzare dispositivi Android e accessori compatibili in diversi modi:

• visualizzazione su mappa: indica la posizione più recente dell'oggetto
• localizzazione sonora: facendo suonare il dispositivo smarrito sarà più semplice ritrovarlo
• notifica luminosa: funzione che consente di identificare l'oggetto attivando una notifica LED
• localizzazione nelle vicinanze: permette di identificare la posizione precisa in cui si trova l'oggetto smarrito
• Google Assistant: formulando alcune domande all'assistente si può accelerare il processo di ritrovamento del prodotto
• localizzazione nelle vicinanze di un dispositivo Nest (utilizzato come punto di riferimento)

NOTA: Pixel 8 e 8 Pro possono essere localizzati sulla rete Trova il mio dispositivo anche se spenti. In sostanza, Google fa sì che il chip Bluetooth necessario per la localizzazione continui ad essere alimentato anche a dispositivo spento/scarico. Tale funzione potrebbe essere presto implementata sugli smartphone che verranno proposti da altri marchi in futuro. Non è chiaro tuttavia se ciò possa essere introdotto anche sui dispositivi attuali.

VERSIONI ANDROID COMPATIBILI

L'app Trova il mio dispositivo è compatibile con Android 6+, la rete Trova il mio dispositivo richiede invece Android 9+.

UTILIZZO DI TROVA IL MIO DISPOSITIVO PER AIUTARE UN AMICO

É possibile ritrovare il proprio dispositivo smarrito dall'app installata ad esempio sullo smartphone di un amico. In questo caso non si dovrà accedere con il proprio account ma come ospite.

CONDIVISIONE DI ACCESSORI

Trova il mio dispositivo permette di condividere un accessorio con amici e parenti, ad esempio la chiave di casa.

COSA FARE DA REMOTO

Abbiamo visto come Trova il mio dispositivo abbia come funzione principale proprio quella di identificare l'oggetto smarrito. Ma la localizzazione non è la sola cosa che si può fare: l'utente può infatti mettere al sicuro i suoi dati da remoto bloccando il dispositivo tramite PIN, password o sequenza o cancellandone i contenuti. Altro aspetto di fondamentale importanza riguarda la protezione dai tracciamenti non voluti: in questo caso lo smartphone Android è in grado di avvisare l'utente se un tracker lo sta tracciando a sua insaputa o senza il suo consenso.

Trovare dispositivo Android smarrito: è necessario verificare

• di aver eseguito l'accesso ad un account Google
• che la geolocalizzazione sia attiva
• che l'app Trova il mio dispositivo sia attiva (è attivo di default sui dispositivi Android)
• che il dispositivo sia visibile in Google Play
• che sia possibile trovare il dispositivo
• di avere installato l'app Trova il mio dispositivo
• di aver creato un codice di backup per la verifica in due passaggi

Una volta trovato il dispositivo è possibile bloccarlo e resettarlo:

• andare su android.com/find
• accedere al proprio account Google
• il dispositivo smarrito riceverà una notifica
• l'utente localizzerà il dispositivo smarrito sulla mappa
• l'utente può selezionare
  • riproduci audio: il dispositivo squilla (anche se è in modalità silenziosa)
  • proteggi dispositivo: blocca il dispositivo con password/PIN
  • resetta: permette di ripristinare il dispositivo ai dati di fabbrica (eventuale microSD esclusa)

COSA SUCCEDE SE LO SMARTPHONE SMARRITO É OFFLINE

Abbiamo visto come Pixel 8 e 8 Pro siano in grado di essere localizzati anche se spenti. Altri dispositivi possono essere ritrovati anche se offline (ma accesi). Di default sul nostro smartphone Android è infatti selezionata l'impostazione "Solo con rete in aree ad alto traffico", così che vengano memorizzate le posizioni recenti crittografate integrando il dispositivo all'interno della rete globale in crowdsourcing. É possibile modificare l'impostazione in qualsiasi momento.

Chipolo: One Point e Card Point sono dotati di allarme acustico e permettono di identificare l'oggetto smarrito nelle vicinanze e sulla mappa integrata. L'attivazione avviene tramite Fast Pair.