Google Workspace ha annunciato una serie di aggiornamenti per Google Meet, Chat e Voice allo scopo di ottimizzare la comunicazione a distanza. Le novità sono tante, a partire da Meet, dove i partecipanti, ora, potranno esprimersi visivamente con emoji. Inoltre, sarà possibile portare i collaboratori su Meet direttamente nel Docs per avviare sessioni di lavoro in tempo reale.
Altri ritocchi riguardano l'introduzione del "Picture-in-picture" – allo scopo di permettere ai relatori di vedere il proprio pubblico mentre navigano su altre schede/finestre – e la cancellazione automatica del rumore sull'hardware di Google Meet. Inoltre, è stata aggiornata la modalità "Companion", dove verrà integrata la possibilità di visualizzare la propria finestra video mentre si usa la modalità Companion così da vedere le espressioni ed i gesti dei partecipanti.
Infine, verranno aggiunti i Q&A e sondaggi per i partecipanti al livestream. A riguardo, le riunioni, in futuro, potranno essere organizzate anche su Youtube. A maggio, tra l'altro, verrà introdotta la crittografia opzionale lato client in Google Meet, e nel corso dell'anno sarà resa disponibile la crittografia end-to-end opzionale per tutte le riunioni.
Per quanto riguarda Google Chat, invece, introdotti "In-line threading", grazie al quale le conversazioni saranno più fluide, e "Spaces condivisibili e da scoprire", che consentiranno un flusso facile e immediatamente intuitivo. Verrà migliorata, tra l'altro, la ricerca all'interno di Chat e Spaces per far emergere i file e le conversazioni più rilevanti. Infine, verranno estesi i limiti delle dimensioni del team a 8.000 (fino a 25.000 entro la fine di quest'anno) e verranno aggiunte funzioni che migliorano la moderazione dei contenuti (oltre a linee guida per specifici Spaces e la possibilità di designare manager).
Google Voice riceverà "SIP Link", che consentirà ai clienti di collegare SIP trunks dal proprio operatore di telefonia tramite controller di schede di sessione certificati da Audiocodes, Cisco, Oracle e Ribbon. Dal mese prossimo, infine, gli abbonati Premium avranno il vantaggio aggiuntivo di registrazioni automatiche delle chiamate
Comunicato stampa
Aggiornamenti Google Meet
- In-meeting reaction. In arrivo il mese prossimo, le reazioni in-meeting permetteranno ai partecipanti di esprimersi visivamente con emoji. Veloci e coinvolgenti, aiutano i team a celebrare le vittorie e ad offrire supporto, il tutto aggiungendo un ulteriore livello di coinvolgimento personalizzato.
- Meet su Docs, Sheets e Slides. Nato nel cloud e progettato per la massima flessibilità e collaborazione, Docs dà la possibilità di commentare e lavorare insieme. Portare i collaboratori su Meet direttamente nel Docs per sessioni di lavoro in tempo reale rafforza il potere collaborativo di Docs per l'era ibrida.
- Picture-in-picture. Verrà introdotto picture-in-picture in Meet su browser Chrome per permettere a relatori e multitasker di vedere il proprio pubblico mentre navigano su diverse schede e finestre. Cliccando su picture-in-picture si torna rapidamente alla schermata completa di Meet.
- Cancellazione automatica del rumore sull'hardware di Google Meet. Se la qualità del suono non è ottimale, la qualità di una riunione diminuisce. Sia che i rumori di fondo provengano dalla vostra postazione o dall'ufficio, tutti dovrebbero essere in grado di poter limitare le distrazioni durante un meeting.
- Aggiornamenti della modalità Companion. Verrà integrata la possibilità di visualizzare la propria finestra video mentre si usa la modalità Companion, per rendere più facile per i partecipanti vedere espressioni e gesti di chi si unisce in una conference room. Questo aggiornamento permetterà a che coloro che si trovano in uno spazio fisico di avere la stessa esperienza di coloro che lavorano in remoto - sono state rilasciate importanti innovazioni che hanno aiutato le persone a lavorare in remoto, e si vuole assicurare accesso a queste esperienze alle persone quando tornano in ufficio.
- Q&A e sondaggi per i partecipanti al livestream. Con l'aumento del lavoro ibrido e da remoto, i meeting possono essere ampi, e si vuole offrire alle persone l'accesso agli strumenti necessari per partecipare e mantenere un'esperienza interattiva da qualsiasi luogo, compresi i livestream.
- Streaming delle riunioni direttamente su YouTube. Più avanti nel corso dell'anno sarà gli organizzatori potranno trasmettere i meeting direttamente su YouTube dalla scheda delle attività di Meet.
- Sicurezza nei meeting.In maggio, verrà introdotta la crittografia opzionale lato client in Google Meet, e nel corso dell'anno sarà resa disponibile la crittografia end-to-end opzionale per tutte le riunioni.
Aggiornamenti Google Chat in Spaces
- In-line threading in Spaces.Con In-line threading, le conversazioni saranno più fluide, pur mantenendo il contesto più ampio, quello di uno spazio che consente una collaborazione più profonda e mirata.
- Spaces condivisibili e da scoprire.Con un flusso facile e immediatamente intuitivo - simile alla condivisione di documenti - sarà ancora più facile costruire e scoprire community all'interno delle organizzazioni. Verrà migliorata la ricerca all'interno di Chat e Spaces per far emergere i file e le conversazioni più rilevanti, e nel corso dell'anno saranno portati i chip dei filtri nei risultati della ricerca nelle chat.
- Aumento dei limiti delle dimensioni dei team.Per portare la potenza di Spaces alle organizzazioni di tutte le dimensioni, verranno estesi i limiti delle dimensioni dei team a 8.000, e saranno poi aumentati fino a 25.000 entro la fine di quest'anno, per supportare le community nella loro crescita.
- Ruoli utente e moderazione.Una forte cultura di team è costruita sulla fiducia e sulla sicurezza psicologica. Ecco perché verranno aggiunte funzioni che migliorano la moderazione dei contenuti, la possibilità di designare manager e linee guida per specifici Spaces e nuove funzionalità amministrative per cancellare Spaces.
Aggiornamenti Google Voice
- SIP Link: In arrivo nel corso dell'anno, SIP Link permetterà ai clienti di collegare SIP trunks dal proprio operatore di telefonia tramite controller di schede di sessione certificati da Audiocodes, Cisco, Oracle e Ribbon.
- Registrazione delle chiamate on demand: La registrazione delle chiamate on demand sarà disponibile dal mese prossimo per gli abbonati a Google Voice Standard e Premium.
- Registrazione automatica delle chiamate: Gli abbonati Premium avranno il vantaggio aggiuntivo di registrazioni automatiche delle chiamate, una delle principali richieste da parte dei clienti che operano in settori regolamentati.