Google, "mega" rumor sulle fotocamere di Pixel 7, Tablet, Fold e un inedito
26 Luglio 2022 0
Non è stato semplice ottenere queste informazioni, ha ammesso Kuba Wojciechowski, lo sviluppatore che pubblicando le sue scoperte su Twitter ha dato vita a questa notizia, anzi - meglio - ha generato un piccolo tesoro di informazioni sui prossimi dispositivi di Google. Certo, siamo comunque nel campo delle indiscrezioni, ma a parlare sono le righe di codice firmate da Google per cui, posto che non ci sono conferme ufficiali né dichiarazioni di qualche responsabile, le si può prendere con un pizzico di fiducia in più rispetto al solito.
PANORAMICA CHIARA SU PIXEL 7 E 7 PRO, CON UNA STRANEZZA
L'excursus, la finestra sul futuro prossimo, comincia dai Pixel 7, i top di gamma che arriveranno in autunno. Secondo il codice e Kuba, i sensori grandangolare (il principale) e l'ultra grandangolare dovrebbero rimanere rispettivamente Samsung ISOCELL GN1 e Sony IMX381. Sia Pixel 7 che Pixel 7 Pro quindi continuerebbero a seguire la linea attuale. I due condividerebbero anche la fotocamera frontale, la Samsung 3J1 da 11 megapixel con dual pixel che oggi è sul solo Pixel 6 Pro, mentre Pixel 6 ha un Sony IMX355 da 8 megapixel.
Sembra che Pixel 7 continui sulla linea delle due fotocamere posteriori, mentre Pixel 7 Pro manterrà un gruppo con tre tipologie diverse. Ma per la terza, che continuerà ad essere un teleobiettivo, Google avrebbe una novità per lo meno curiosa: il sensore sarebbe l'ISOCELL GM1 di Samsung, che prenderebbe il posto del Sony IMX586 attuale. Il fatto è che i due sulla carta sono rivali diretti, con prestazioni quindi piuttosto allineate. Allora perché il cambio?
Le ragioni potrebbero essere diverse: migliore disponibilità del GM1 (bisogna considerare che l'industria, al momento, boccheggia), o dei precisi accordi con Samsung (con cui la collaborazione è ampia, dal chip Tensor a Wear OS), o ancora - ed è la lettura proposta da Kuba - l'intenzione di avere più sensori dello stesso produttore, così da avere un'elaborazione delle immagini "grezze" più simile e di conseguenza risultati finali - fotografie - più coerenti.
TRE SONY E UN SAMSUNG PER PIXEL NOTEPAD
Il codice ha riservato una finestra sul P7, una sigla progettuale che potrebbe stare per Pipit, cioè Pixel Fold o Notepad che sia. Qui le informazioni sono meno precise: lo sviluppatore è riuscito a risalire ai nomi dei sensori, non alla loro tipologia. Lo smartphone avrebbe un Samsung ISOCELL GN1 da 50 MP (candidato al ruolo di grandangolare principale), un Sony IMX363 (la fotocamera principale da 12 MP di Pixel 6a, per intenderci), un IMX386 (l'attuale ultra wide, sempre da 12 MP, di Pixel 6) e un IMX355 (il sensore da 8 MP che Pixel 6 utilizza come fotocamera selfie).
SU PIXEL TABLET UNA 'VECCHIA' CONOSCENZA
Tracce di T6 nel codice di Google, sigla che con ogni probabilità identifica Pixel Tablet. Di recente abbiamo avuto modo di tornare sul progetto su cui durante lo scorso I/O Google ha detto pochissimo, grazie a un'indiscrezione che ha toccato anche il tema delle fotocamere (due, una davanti l'altra dietro): non saranno recentissime, si disse, per contenere i costi, ma il rumor non fornì altri dettagli. Ci pensa adesso il codice, confermando peraltro l'informazione dei giorni scorsi.
Su Pixel Tablet ci sarebbero due sensori Sony IMX355, cioè la fotocamera selfie da 8 megapixel di Pixel 6 che Google non riproporrà su Pixel 7. Non si tratterà di un sensore recente, definito o dalla gran qualità, ma del resto su un tablet l'unica cosa che alla fine della fiera conta davvero è la qualità di ripresa per le videochiamate, campo in cui un IMX355 potrebbe essere sufficiente. "Probabilmente è stato scelto per il buon compromesso tra qualità (quella necessaria a un tablet, ndr) e prezzo", ha spiegato Kuba.
IL DISPOSITIVO DEI SOGNI, CON TANTI SENSORI RECENTI: COS'?
Infine c'è spazio per un dispositivo difficilmente identificabile, Lynx o L10, un Pixel di fascia alta con un ISOCELL GN1 da 50 MP, probabilmente il sensore principale, affiancato dal recente Sony IMX787. È inconsueto che trovare i due nello stesso dispositivo, entrambi abbastanza recenti, mentre di solito Google affianca alla fotocamera principale sensori non freschissimi. Recente è peraltro il Sony IMX712 usato come fotocamera selfie, anzi addirittura inedito: non è nemmeno stato annunciato.
ZTE Axon 40 Ultra e Nubia Z40S Pro sono tra i (pochi, ancora) prodotti a utilizzare il Sony IMX787
Ecco, l'idea di Kuba è che Lynx non sia un dispositivo destinato al mercato ma uno di test, utilizzato a Mountain View per confrontare con un benchmark qual è il GN1 le capacità dei sensori non ancora conosciuti o da ottimizzare sul piano software come lo sono l'IMX787 o, ancor di più, l'IMX712.