Google Pixel 7 Pro si mostra senza veli nel suo primo teardown

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A poche ore dalla presentazione di Pixel 7 e Pixel 7 Pro, il nuovo top di gamma di casa Google - ovviamente parliamo della variante Pro - è già protagonista di un primo teardown che ci permette di scoprirne tutti i segreti principali.

Come al solito il video ci arriva dal canale YouTube di PBKreviews, ormai diventato un vero e proprio punto di riferimento per via della tempestività con la quale interviene sui dispositivi appena rilasciati. A differenza di quanto proposto da JerryRigEverything, PBK si concentra esclusivamente sull'analisi della componentistica interna e su quanto sia semplice eseguire le più basilari operazioni di riparazione, come la sostituzione della batteria e dello schermo, mentre non si esprime su altri aspetti come la resistenza dello smartphone.

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Il teardown di PBK assegna un punteggio complessivo di 5,5/10 al Pixel 7 Pro, un risultato che pone lo smartphone leggermente sotto la sufficienza a causa di alcune criticità rilevate. In particolare non viene premiata la scelta di saldare la porta USB Type-C alla scheda madre, considerando che si tratta di un componente solitamente sottoposto a frequenti sollecitazioni e quindi facilmente danneggiabile.

Ciò si traduce nella necessità di dover sostituire completamente la scheda madre qualora fosse necessario intervenire, anche perché Google ha scelto di optare per una soluzione unica che percorre lo smartphone in tutta la sua superficie, senza adottare una suddivisione tra motherboard e daughterboard, come solitamente accade su moltissimi altri prodotti.

Ma non è solo questo a pesare negativamente sul risultato, visto che anche l'utilizzo eccessivo di colla rende particolarmente ostica la sostituzione del vetro posteriore, mentre la stessa operazione risulta molto più semplice per quanto riguarda lo schermo. Non male anche il posizionamento della batteria, ma pure in questo caso bisogna prestare nuovamente attenzione alla presenza eccessiva di colla. Le due linguette presenti sulla cella, infatti, non sono sufficienti a rimuoverla in sicurezza ed è necessario intervenire anche con il solvente per portare a termine l'operazione senza rischi.

Nel complesso il design interno di Pixel 7 Pro non si discosta molto da quello di Pixel 6 Pro, ad ulteriore conferma che tra i due smartphone esiste una certa continuità che non riguarda solo la scheda tecnica e il design, ma anche la loro struttura interna. Per maggiori approfondimenti su Pixel 7 Pro e su ciò che possiamo trovare sotto la scocca, vi invitiamo a guardare il teardown completo che trovate poco sotto.


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