Non è la possibilità di regolare a piacimento la sensibilità del touch come si era ipotizzato a marzo, sulla scia di un'analisi sulla seconda beta di Android 14 QPR3, ma per certi versi è pure meglio. È Adaptive Touch, la funzionalità che il noto sviluppatore Mishaal Rahman aveva "beccato", appunto, mesi fa e che ora lo stesso Rahman ha ritrovato tra le impostazioni dello schermo di Pixel 9.
Ai tempi il software non specificava come avrebbe funzionato, per cui si fece l'ipotesi di una reattività del touch regolabile dall'utente a seconda delle proprie esigenze o di variabili esterne. Un Adaptive touch fatto in questo modo avrebbe certamente fatto felici i più smaliziati, coloro che ad esempio avrebbero impostato al massimo la sensibilità per i giochi. Avrebbe però complicato la vita all'utente medio, e Google, che con i Pixel 9 insegue evidentemente il grande pubblico e i grandi numeri, ha preferito la strada della semplificazione e degli automatismi, puntando a un prodotto capace di "leggere" le esigenze e i bisogni dell'utente e adattarsi in silenzio per offrire la migliore esperienza possibile.
PIXEL 9 ANCOR PI SERVIZIEVOLI
Così Adaptive touch c'è sui Pixel 9 ed è "adaptive" al 100%: "La sensibilità del touch si adatterà automaticamente all'ambiente, alle attività e allo screen protector", si legge nella didascalia sotto la voce Adaptive touch, che si trova in Impostazioni - Display - Sensibilità del touch. Quindi i tre Google Pixel 9, e chissà, magari anche i Pixel di precedente generazione, se Google deciderà di estendere la novità, sono in grado di valutare diversi parametri e di scegliere di volta in volta il grado di reattività dello schermo più adatto alle circostanze.
Rahman ha così messo alla prova Adaptive touch replicando una tra le situazioni più comuni e allo stesso tempo più indigeste al touch di uno smartphone, quello dell'utilizzo con dita non perfettamente asciutte. Lo sviluppatore non è andato per il sottile, non si è inumidito le dita ma ha provato a usare un Pixel 8 Pro e un Pixel 9 con i polpastrelli bagnati per vedere se Adaptive touch, presente al momento solo sul più nuovo dei due, desse effettivamente un valore aggiunto.
E la differenza è bene evidente dal video. Il display di Pixel 8 Pro, messo alla prova per primo e come detto orfano del contributo di Adaptive touch, è anche troppo reattivo agli input, fa un po' di testa sua e zooma sul contenuto anche se gli si chiedeva solamente di scorrere sulla pagina; lo schermo di Pixel 9, al contrario, si limita a ciò che gli si chiede senza batter ciglio, con la naturalezza tipica di un dispositivo che in sede progettuale è stato progettato anche per funzionare in condizioni difficili, grazie all'aiuto dell'algoritmo Adaptive touch.
Insomma, dai pochi secondi del video l'impressione è che Google abbia fatto una piccola magia, e se ci pensate sono queste le "chicche" software capaci di fare talvolta anche una gran differenza nel quotidiano. A Mountain View sono tanto convinti che la novità sia così incisiva da averla abilitata di default sui Pixel 9: Rahman l'ha trovata attiva sia su un Pixel 9 che su un Pixel 9 Pro XL. Comunque si può disattivare seguendo il percorso Impostazioni - Display - Sensibilità del touch, lasciando attivo ad esempio solo l'adattamento della sensibilità del touch all'applicazione di una pellicola protettiva sullo schermo, già presente sui Pixel di precedente generazione.
VIDEO
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(aggiornamento del 14 agosto 2024, ore 12:22)