Dopo diversi mesi di anteprime per gli sviluppatori, è stato confermato ufficialmente che Privacy Sandbox – il software sviluppato da Google con l'obiettivo di introdurre nuove soluzioni pubblicitarie con un occhio attento alla privacy – verrà lanciato in versione beta su Android 13. Il lancio avverrà all'inizio del prossimo anno e, almeno in un primo momento, coinvolgerà pochi dispositivi.
L'obiettivo, infatti, sarà quello di raccogliere ulteriori feedback. Inoltre, così come evidenziato dagli sviluppatori, "Per utilizzare la versione beta, gli sviluppatori dovranno compilare le proprie soluzioni con un aggiornamento dell'estensione SDK di livello API 33 che sarà presto disponibile". Tra l'altro, a partire da questa versione beta, gli sviluppatori dovranno completare un iter di registrazione al fine di utilizzare le API relative agli annunci. Questo processo richiederà agli stessi di verificare la propria identità e raccoglierà i dati specifici degli sviluppatori, che sono necessari per le API.
Nel frattempo, Google, oltre a continuare a collaborare con importanti partner in questo ambito, ha avanzato alcuni consigli rivolti ad inserzionisti ed editori: "Abbiamo sentito molti inserzionisti ed editori parlare del ruolo che possono svolgere nel testare queste nuove tecnologie. Per le aziende che si affidano a soluzioni di terze parti per la pubblicazione o la misurazione degli annunci, consigliamo di collaborare con i fornitori per comprendere le loro roadmap di test e come partecipare ai primi test di Privacy Sandbox".