Google spinge sull'IA: novit per Lens mentre Ricerca multipla arriva in Italia
08 Febbraio 2023 0
Dopo aver ufficializzato Bard in risposta a ChatGPT, Google continua a calcare il tema dell'integrazione dell'intelligenza artificiale nei servizi che utilizziamo da anni. L'obiettivo è sempre lo stesso: far sì che i prodotti siano utili alla gente, l'IA può dare una grossa mano per riuscirci in maniera più efficace attraverso un'interazione più naturale e intuitiva.
GOOGLE LENS PI COMODO CHE MAI
Google introduce un aggiornamento che arriverà nei prossimi mesi su Lens, servizio che viene utilizzato in oltre 10 miliardi di occasioni al mese. Lo conosciamo tutti: basta inquadrare qualcosa con la fotocamera del dispositivo e Lens fornisce tutte le informazioni del caso.
Sugli smartphone Android arriverà la funzione Search your screen per cercare ciò che si vede in una foto o in un video sul web e nelle app: qualsiasi cosa ci sia sullo schermo, si può interpellare in modo rapido e intuitivo Lens senza dover abbandonare l'app o quel che si sta facendo in quel momento.
Supponiamo - è l'esempio di Google - che un amico vi mandi un messaggio con un video in cui visita la città di Parigi. Se volete saperne di più sul monumento sullo sfondo potete semplicemente toccare e tenere premuto il pulsante di accensione o il pulsante Home sul vostro telefono Android (che richiama l'Assistente Google) e quindi toccare “search screen". Lens lo identifica come Palazzo del Lussemburgo e voi potete cliccare per saperne di più.
RICERCA MULTIPLA DISPONIBILE OVUNQUE: COS'
Ricerca multipla è finalmente disponibile in tutto il mondo sui dispositivi mobili, in tutte le lingue e i Paesi in cui è disponibile Lens, quindi anche in Italia. È una funzione che conosciamo dal settembre scorso ma che finora non era disponibile in Italia, se non in inglese. Permette di effettuare una ricerca per immagini aggiungendo del testo. Google, ufficializzandola, aveva detto: "La fotocamera è la vostra prossima tastiera".
Attraverso la Ricerca multipla è possibile avviare una ricerca da due input: l'immagine da un lato e un'integrazione testuale dall'altro. Esempio: la foto di una sedia di color senape salvata in galleria, integrando la ricerca con beige; Google cercherà la stessa sedia ma di colore beige, come da istruzioni.
Prossimamente arriverà la possibilità di cercare intorno a noi: si può scattare una foto di qualcosa e darla in pasto alla ricerca aggiungendo "vicino a me", così da chiedere a Google se quello specifico oggetto si può trovare da qualche parte nelle vicinanze.
E anche di avviare una Ricerca multipla da un'immagine trovata fra i risultati di ricerca tramite lo smartphone o il tablet. Esempio: la chiave di ricerca è idee per un soggiorno moderno e appare un tavolino interessante ma della forma "sbagliata", tondo anziché rettangolare. Si potrà avviare una ricerca da quella immagine aggiungendo semplicemente "rettangolare", l'intelligenza artificiale si occuperà del resto.