Google sta eliminando 17 funzionalità da Google Assistant. Ecco la lista completa

Google ha annunciato che sta eliminando 17 funzionalità da Google Assistant, il suo assistente celebre assistente vocale. Le funzionalità eliminate includono la possibilità di usare la voce per inviare e-mail, video o audio messaggi, di impostare allarmi multimediali e molte altre. La lista è piuttosto lunga e per alcuni potrebbe rappresenta re una seria limitazione. Google ha anche annunciato che sta cambiando il modo in cui funziona il microfono nell'app Google e nella barra di ricerca.

La società ha affermato che sta eliminando queste funzionalità perché sono poco utilizzate, ma anche perché sta concentrando i suoi sforzi su altre caratteristiche di Assistant ritenute più importanti, come la qualità e l'affidabilità. Gli utenti riceveranno una notifica quando proveranno a utilizzare una funzionalità di Assistant tra quelle eliminate La maggior parte di quelle presenti in lista verrà eliminata definitivamente entro il 26 febbraio.

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Ecco l'elenco completo delle funzionalità che presto non saranno più disponibili, come reso noto da Google.

• Riproduzione e controllo di audiobook su Google Play Books con la voce. Sarà ancora possibile trasmettere audiobook dal proprio dispositivo mobile.
• Impostazione o utilizzo di allarmi multimediali, musicali o radiofonici su dispositivi abilitati all'Assistente Google. Sarà possibile creare una routine personalizzata con comportamento simile o utilizzare una sveglia standard.
• Accesso o gestione del ricettario, trasferimento di ricette da dispositivo a dispositivo, riproduzione di un video di istruzioni per la ricetta o visualizzazione di ricette passo passo. Sarà possibile utilizzare Google Assistant per cercare ricette su web e YouTube.
• Gestione di un cronometro su Smart Displays e Speakers. Sarà ancora possibile impostare timer e sveglie.
• Utilizzo della voce per chiamare un dispositivo o trasmettere un messaggio al tuo gruppo familiare Google. Sarà ancora possibile trasmettere a dispositivi in ​​casa.
• Utilizzo della voce per inviare un'e-mail, un video o un messaggio audio. Sarà ancora possibile effettuare chiamate e inviare messaggi di testo.
• Riprogrammazione di un evento in Google Calendar con la voce. Sarà ancora possibile pianificare un nuovo evento.
• Utilizzo dell'App Launcher in modalità di guida dell'Assistente Google su Google Maps per leggere e inviare messaggi, effettuare chiamate e controllare i media. Sarà ancora possibile utilizzare il controllo vocale su Google Maps allo stesso modo.
• Richiedere la pianificazione o l'ascolto di annunci Family Bell precedentemente programmati. Sarà possibile creare una routine personalizzata con comportamento simile.
• Richiedere di meditare con Calm. Sarà ancora possibile richiedere opzioni di meditazione con fornitori multimediali come YouTube.
• Il controllo vocale per le attività non sarà più disponibile sui dispositivi Fitbit Sense e Versa 3. Sarà necessario utilizzare i pulsanti sul dispositivo per avviare, interrompere, mettere in pausa e riprendere le attività. Sarà ancora possibile controllare vocalmente le attività sui Pixel Watch.
• La visualizzazione dei riepiloghi del sonno sarà disponibile solo sui display intelligenti Google. Sarà ancora possibile chiedere i dettagli del sonno a voce su orologi intelligenti di terze parti.
• Le chiamate effettuate da altoparlanti e display intelligenti non mostreranno un ID chiamante a meno che non si utilizzi Duo.
• La visualizzazione delle stime del tempo di "pendolarismo per lavoro" ambiente sui display intelligenti. Sarà ancora possibile chiedere i tempi di pendolarismo e ottenere indicazioni stradali a voce.
• Controllo dei piani di viaggio personali a voce. Sarà ancora possibile chiedere lo stato del volo.
• Richiedere informazioni sui propri contatti. Sarà ancora possibile effettuare chiamate ai propri contatti.
• Richiedere di eseguire determinate azioni con la voce, come inviare un pagamento, effettuare una prenotazione o pubblicare sui social media. Sarà ancora possibile chiedere all'Assistente di aprire le app installate.

Alcune modifiche sono state apportate anche all'app Google, poiché già da ora innescherà le risposte di ricerca quando verrà toccata l'icona del microfono. Gli utenti non potranno più utilizzare il microfono della barra di ricerca per completare azioni come accendere le luci, ad esempio.

La notizia arriva a un giorno di distanza dalla conferma che Google ha tagliato moltissime posizioni lavorative, anche tra il team di sviluppo di Google Assistant. C'è anche da dire che molto presto l'assistente vocale sarà protagonista di un miglioramento in ottica intelligenza artificiale, poiché in qualche momento nel 2024 dovrebbe debuttare il nuovo Assistant with Bard. Si dice anche che sarà comunque possibile affidarsi alla versione standard una volta che il nuovo assistente con AI sarà reso disponibile.