Sappiamo bene che le monete da 2 euro costituiscono una ricca platea di monete comunitarie che sono considerate dai più appassionati di numismatica come le più interessanti in senso assoluto di tutta la forma di “eurocollezione”, alle volte anche di più rispetto alle altre monete, dato che con questo formato vengono spesso sviluppate delle versioni particolari come ad esempio lo è l’emissione che ritrae Giovanni Paolo II.
Si tratta di colui che per molti è stato “il papa” in assoluto, il cui vero nome è Papa Wojtyła, uno dei pontefici più longevi, molto amati ma anche discussi degli ultimi secoli. Egli è stato ritratto sulle prime emissioni vaticane e non soltanto sulle monete da 2 euro, in quanto gli euro del Vaticano ma sono stati sviluppati anche in altre emissioni con il suo viso in primo piano.
Realizzate dalla Zecca di Roma, però, queste emissioni comunitarie vaticane sono molto ricercate dato che sono molto più rare di quelle che presentano il volto del papa polacco e infatti sono estremamente ambite. Coniate dall’anno 2002, che tra l’altro è anche l’anno di introduzione dell’euro, fino al 2005 (anno in cui il papa è scomparso), queste monete da 2 euro che ritraggono Papa Wojtyła sono tutte piuttosto interessanti.
Quanto può valere questa moneta con il Papa?
La moneta più rara è senza ombra di dubbio questa dell’anno 2002 il cui valore più anche arrivare alla cifra di oltre 200 euro. La motivazione è data da una rarità ancora più grande rispetto alle altre dato che le prime monete da 2 euro sono state concepite non tanto per la diffusa distribuzione tra i cittadini ma mirate proprio ai collezionisti. Per quanto riguarda, invece, tutte le altre che sono state coniate fino al 2005 esse possono comunque far guadagnare dai 40 fino ai 70 euro a seconda delle condizioni di conservazione.
Molto interessante è anche l’emissione che presenta la Sede Vacante del 2005, che è stata realizzata pochi mesi dopo la dipartita di Papa Giovanni Paolo II ed è una moneta che reca per l’appunto il simbolo della sede vacante ma possiamo notare anche la presenza dello stemma del Cardinale Camerlengo e dell’emblema della Camera Apostolica. Questa specifica emissione, può arrivare a valere anche fino a 200 euro, essendo stata coniata in soli 60 mila esemplari.