La storia dell’euro è ufficialmente iniziata circa una ventina di anni fa con l’entrata in vigore della valuta unica europea, condizione che ha portato la necessità di sviluppare emissioni formalmente tutte uguali nel valore e nel potere di acquisto, differenziate esclusivamente da alcuni dettagli estetici come le monete. I due euro a partire dal 2002 ( anche se diversi paesi hanno iniziato a sviluppare fisicamente le emissioni fin dalla fine degli anni 90) hanno costituito uno degli standard più importanti in tal senso anche dal punto di vista collezionistico. Esistono anche annate come il 2003 che hanno visto la comparsa di emissioni più ricercate di altre.
Ma quali sono i due euro in questione?
E soprattutto, quanto valgono?
Hai questi due euro del 2003? Ecco il valore, assurdo!
Dal 2004 in particolare le emissioni in questione hanno fatto la parte del leone dal punto di vista collezionistico: se tutte le monete europee sono distinte dal punto di vista estetico dalla nazione di provenienza, proprio dal 2004 sono state concepite le emissioni commemorative, Ossia delle versioni “particolari” contraddistinte da rappresentazioni specifiche. Ma come accennato non sono le uniche realmente interessanti.
Ciò che rende una moneta tale è infatti un insieme di fattori, come il valore storico, la rarità, ma anche la simbologia e la “moda” del momento, oltre alle condizioni dell’emissione.
Un esempio concreto è costituito dall’emissione da due euro del 2003 emesse dal Vaticano, realtà piccola dal punto di vista territoriale ma estremamente importante da quello storico e politico, in quanto proprio come l’Italia dal 2002 fa ricorso alla moneta unica pur non facendo parte dell’Unione europea.
Le monete vaticane sono tra le più interessanti in senso estremo in quanto in particolare nei primi anni 2000 le tirature sono state a dir poco risicate. Tutte le monete vaticane fino a pochi anni fa presentano il volto del pontefice di turno, fino al 2005 a spiccare sulle emissioni è stato Papa Giovanni Paolo II, ossia Karol Wojtyla. Le monete in questione hanno il volto del Papa polacco di profilo di uno dei lati mentre l’altro è dominato dalla tradizionale “faccia” da due euro condivisa da tutte le realtà dell’Unione.
Quanto vale ? Molto dipende dallo stato di conservazione dell’emissione, che incide in modo particolare su queste tipologie di monete: un due euro del Vaticano del 2003 in buono stato può valere senza problemi circa 80 euro ma in condizioni assolutamente perfette vale fino al doppio, addirittura alcuni venditori hanno venduto esemplari in fior di conio a circa 200 euro.