Chi è appassionato di numismatica lo sa: se si scelgono bene e con consapevolezza i pezzi, è possibile guadagnare delle cifre anche molto interessanti. Per dimostrare quanto detto, si possono citare i casi degli antichi dollari. Se vi state chiedendo quanto possono valere al giorno d’oggi, ecco che nelle prossime righe potete trovare una carrellata di riferimenti particolari.
Quando si parla di antichi dollari, ecco che si possono chiamare in causa moltissimi pezzi e tra questi è possibile citare il cosiddetto Lincoln Penny, un dollaro che risale al 1914 e che, come è chiaro dal nome stesso, è contraddistinta dalla presenza, su una delle due facce, della raffigurazione del Presidente USA, simbolo della Guerra di Secessione.
Per meglio capire il valore di questo dollaro, la prima cosa da dire è che la rarità non è affatto uno degli aspetti che la contraddistinguono dato che questo pezzo, infatti, è stato coniato in 4 milioni di esemplari. Ma, a rendere interessante il suo valore ci pensa sicuramente l’ottimo stato di conservazione. Per rendersi conto di come impatta diciamo che nel corso di un’asta che risale al 2006, una di queste monete è stata venduta ad una cifra alquanto elevata, pari a 95mila euro.
Dollari antichi: scopriamo di più
Un altro esempio a cui si deve fare riferimento è il cosiddetto Wheat Penny, un dollaro risalente all’anno 1917. Tenuto in buono stato di conservazione, meglio ancora se in fior di conio, questo dollaro assume un valore che si aggira attorno ai 620 euro. Diverso è invece il caso in cui si ha a che fare con una moneta conservata nel modo sbagliato perché in questo frangente, tale antico dollaro vale davvero poco, circa 1 euro.
E vogliamo parlare dell’Indian Head Penny del 1869? Si tratta di una moneta caratterizzata dalla presenza del profilo di un uomo indiano ed è stata immessa sul mercato in oltre 6 milioni di esemplari per cui, se conservato in stato fior di conio, può valere quasi fino a 700 euro. Un altro caso da citare è il cosiddetto centesimo Matte Proof. risalente all’anno 1909, un antico dollaro americano che possiede una particolarità che lo rende diverso da tutti gli altri.
Esso, infatti, nonostante la conservazione per oltre 100 anni, hanno conservato perfettamente i loro colori. Per questa ragione, in sede di asta il loro valore può addirittura raggiungere livelli molto altissimi e per rendersene conto, basta semplicemente ricordare che, nel 2014, uno di questi dollari è stato venduto alla bellissima e stratosferica cifra di 231mila euro.