HDrewind: il racconto delle notizie migliori (e pi curiose) della settimana - 43
29 Ottobre 2022 0
Le presentazioni di HDrewind le abbiamo (ri)fatte la scorsa settimana, (ri)proponendovi una rubrica, pur rimaneggiata nello stile, che per chi ci legge da tempo nella sostanza non è una novità. Per gli altri, si tratta di un articolo relativamente breve in cui ripercorriamo le migliori notizie della settimana, quelle più significative per il settore o banalmente più curiose di altre che potrebbero esservi sfuggite. Bando alle ciance e dritti alla "ciccia".
ONE UI 5 IN ITALIA, S23 MAESTRI DEL BUIO, GRANA APPLE CON IOS 16.1
È stata la settimana dei rollout da parte dei due principali produttori di smartphone e alta tecnologia, nonché rivali di una vita. Samsung ed Apple hanno aperto la settimana col botto, più la prima che la seconda: la One UI, l'interfaccia utente che Samsung sovrappone al robottino verde di Google, è arrivata prima di pranzo in Italia alla versione 5.0 stabile sui tre prodotti di punta Galaxy S22, che hanno guadagnato così anche Android 13.
Gli americani la chiamerebbero una nuova milestone, una nuova pietra miliare dell'esperienza d'uso di chi acquista un Samsung e ad oggi gode dell'esperienza più rapida in termini di protezione e sicurezza dell'intero panorama Android, dal momento che a Seul, sull'integrazione delle patch, spesso arrivano prima della stessa Google che quelle patch le realizza. Alla One UI 5 abbiamo dedicato diversi approfondimenti testuali e video, ma non comprendevano e non potevano comprendere le novità sulla gestione delle fotocamere che Samsung ha annunciato dopo il rilascio della UI 5.0 stabile: i tre Galaxy diventano più efficaci nelle foto agli astri e offrono un maggior controllo sugli automatismi di scatto.
Le novità richiedono la One UI 5 per funzionare, la quale per il momento è disponibile sui soli Galaxy S22. È questo il motivo per cui l'annuncio ha riguardato solo loro? Samsung ha glissato, ma non è da escludere che quando gli altri top di gamma otterranno la nuova interfaccia - e pensiamo ad esempio ai Galaxy pieghevoli - le novità potrebbero riguardare anche loro (qui il calendario mese per mese, smartphone per smartphone).
Ci sono pochi dubbi sul fatto che all'inizio del nuovo anno ce le ritroveremo "di serie" sui Galaxy S23, che peraltro, secondo le ultime dell'attendibile Ice Universe, dovrebbero fare la differenza (e pure tanta) proprio su foto e video al calar della notte. L'informatore non ha utilizzato mezzi termini: "Penso si tratti del passo avanti più evidente avuto dai flagship Samsung da cinque anni a questa parte" ha detto, giusto per non gasare troppo gli appassionati.
Apple invece aveva presentato la sua milestone per smartphone a settembre insieme agli iPhone 14. iOS 16 evolvendosi in iOS 16.1 ha portato delle novità anche interessanti (le Live Activities o la percentuale batteria nell'icona per gli iPhone che erano rimasti esclusi). Ma la notizia davvero centrale del rollout di lunedì sera, mentre buona parte d'Italia era a cena, riguarda gli iPad e i Mac che hanno ottenuto iPadOS 16.1 e macOS Ventura, sistemi che erano rimasti fuori dall'evento di settembre (i tablet avevano saltato iPadOS 16). Comunque nemmeno iOS 16.1 è riuscito a tenersi lontano dai guai: alcuni hanno segnato problemi con le reti Wi-Fi.
I 'BIG' ANNUSANO LA CRISI E IL TREND CHIARO: SU I PREZZI
Per Apple e chi ne usa prodotti e servizi è stata una settimana agrodolce, tra novità e aumenti di prezzo. La Mela ha confermato martedì un'indiscrezione del giorno prima annunciando nella notte italiana rincari da 1 a 3 euro ai mensili di Music, TV+ e One. Ma quello di portar su i prezzi è stato un trend generalizzato di questa settimana e - ipotizziamo con dolore - anche delle settimane a venire. Del resto i numerosi bilanci sul terzo trimestre dell'anno dei big della tecnologia pubblicati nei giorni scorsi mostrano, con qualche isolata eccezione, di soffrire la crisi energetica che colpisce duramente anche le famiglie, e che determina una flessione degli acquisti di smartphone, PC e quant'altro dunque sgonfia i bilanci stessi.
Chi sembra essersi estraniata dal momento, anzi, consentitemi, dal mondo, è HTC, che andando fuori dal tempo e dallo spazio presenta, nel 2022, uno smartphone con 2 GB di RAM e un chip di fascia bassa e di cinque anni fa realizzato con processo produttivo a 28 nanometri. Per chi s'intende poco, i nanometri danno la misura della finezza del progetto di un chip nonché del bilanciamento tra prestazioni e consumi: i migliori, oggi, sono quelli a 5 nanometri, ma diciamo che sui progetti più recenti di fascia bassa difficilmente si va oltre i 15. HTC è arrivata a 28.
Non c'è dubbio che l'azienda di Taiwan non sia l'unica al mondo a uscire sul mercato nel 2022 con un progetto stantio, ma da appassionato di lungo corso mi rattrista parecchio vedere che una vecchia gloria, oggi, sia questa qui.
AGCM SUL CARO BOLLETTE, VITTORIA UE, GOOGLE 2 MULTE IN 5 GIORNI
La settimana ha anche visto gli enti regolatori tra i protagonisti. In Italia l'AGCM ha concluso parte delle indagini sugli operatori energetici messi sotto la lente d'ingrandimento per le presunte violazioni al passaggio blocca rincari del decreto Aiuti bis, ravvisando degli illeciti nell'operato di Iren, Iberdrola, E.ON e Dolomiti che adesso sono obbligati a restituire ai clienti le "loro" tariffe, quelle più basse che erano in vigore prima che le modifiche unilaterali venissero vietate.
Allargando la prospettiva al Continente, Amazon Apple, Google e Meta secondo il Financial Times sono sotto osservazione dell'antitrust UK che vuole approfondire l'eventuale coinvolgimento dei The Four nel settore finanziario, mentre la Mela ha deposto in settimana le armi sulla vicenda del connettore unico: Greg Joswiak, vice presidente della sezione Worldwide Marketing - quindi non uno qualunque - ha confermato che Apple introdurrà la USB-C sugli iPhone e su tutti gli altri dispositivi che ancora utilizzano la Lightning, accessori compresi.
L'obbligo insisterà sui prodotti che arriveranno sul mercato nel 2024 (e non è escuso che in futuro si possa pure definire uno standard unico sulla ricarica wireless), c'è da capire se la Mela anticiperà i tempi mettendo la USB-C già sugli iPhone 15 o attenderà l'obbligo togliendo via la Lightning solo dagli iPhone 16. Le indiscrezioni attuali propendono più per la prima ipotesi.
Google invece - e qui lo zoom out arriva fino all'Asia - in India incassa la seconda multa da centinaia di milioni in appena 5 giorni: al termine di una lunga indagine l'antitrust locale ha multato Big G per abuso di posizione dominante attraverso il Play Store. Sia Google che Apple sono da mesi sotto il fuoco incrociato degli enti preposti a garantire la concorrenza per l'obbligo imposto agli sviluppatori di far passare acquisti e abbonamenti dai rispettivi sistemi, un passaggio che frutta denaro tanto a Google quanto ad Apple attraverso le commissioni.
ELON MUSK SOVRANO DI TWITTER, PAYPAL SALUTA LE PASSWORD
Non sono mancate le notizie bomba. Motorola che dopo due anni aggiorna il progetto Razr con un chip da top di gamma vero e una batteria piccola ma che grazie alla celebre ottimizzazione della Casa alata arriva a sera, i Redmi Note 12 che pur lontani dal concetto di top di gamma agguantano la "prima" mondiale della ricarica a 210 watt (dallo 0 al 100% in nemmeno 10 minuti!), e dulcis in fundo in chiusura di settimana arriva la tanto attesa parola fine sull'operazione da 44 miliardi di dollari di Elon Musk per l'acquisizione di Twitter, che alla fine si è accomodato sul trono del social e da vero imperatore promulga immediatamente la destituzione di una manciata di dirigenti, tra cui il CEO Dorsey, e libera l'uccellino blu dalla "gabbia" di Wall Street.
E poi c'è PayPal, che dagli States e attraverso i dispositivi Apple in settimana ha dato il la al processo che renderà le password un ricordo del passato attraverso le passkey: la novità rischia di passare sotto traccia, ma è dovrebbe essere un importante argine alle frodi. Insomma, il nostro quotidiano telematico è destinato a cambiare: di certo il login sarà più comodo (non bisognerà tenere a mente le password) e sulla carta sarà allo stesso tempo più sicuro. Da inizio 2023 le passkey di PayPal arriveranno in altri mercati. Allacciate le cinture.
LA SETTIMANA DI HDMOTORI
Grazie al "polso" di Filippo Vendrame per la selezione.
GLI APPROFONDIMENTI E I VIDEO DELLA SETTIMANA
TOP 10 NOTIZIE PI CHIACCHIERATE
Chiudiamo questo HDrewind con le 10 notizie più chiacchierate della settimana. Potreste trovare qualche "doppione" di quelle inserite sopra, ma se ve le foste perse ecco un elenco di immediata consultazione.