HMD Connect, addio al servizio di roaming globale dopo solo 2 anni

Tempo di addii per HMD Connect: il servizio di roaming internazionale chiude a distanza di appena 2 anni circa dal lancio. Il servizio permetteva agli utenti di acquistare SIM o eSIM con piani dati da 14 giorni validi in 120 Paesi. La società spiega che:

• i possessori di una SIM o eSIM HMD Connect potranno continuare a usarla fino al 15 dicembre 2022.
• Fino al 15 novembre 2022 è possibile acquistare nuovi pacchetti dati.
• Sarà possibile accedere al proprio account HMD Connect solo fino al 15 dicembre.
• Non è già più possibile acquistare nuove SIM o eSIM.

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HMD non spiega nel dettaglio la motivazione che l'ha spinta a chiudere l'iniziativa - vero è che il timing non è stato dei migliori, visto che Connect è uscito praticamente nella fase più acuta della pandemia di COVID-19, e che in generale da quel momento in poi c'è stato un netto crollo dei voli e dei viaggi internazionali. Ma chiaramente sono solo congetture; potrebbe anche essere che ora gli sforzi sono concentrati sull'espandersi come operatore virtuale internazionale, un'iniziativa in piedi da aprile dell'anno scorso.

HMD è nata da una serie di ex dirigenti Nokia Mobile con l'intento di riportare sul mercato il glorioso marchio finlandese; i tempi sono tuttavia cambiati, e nemmeno la potenza di un nome che di fatto fino a 15 anni fa era sinonimo di "cellulare" è riuscito a impensierire lo status quo, dominato da Apple e Samsung. La società, che usa Foxconn come partner nella produzione materiale dei dispositivi, ha praticamente abbandonato ogni ambizione di competere nelle fasce più alte del mercato (almeno per ora) e si concentra solo sulla realizzazione di prodotti economici - sia smartphone sia riedizioni dei modelli che hanno fatto la storia e la fortuna di Nokia.

Qualche settimana fa appena HMD ha annunciato importanti avvicendamenti ai vertici: il CEO Florian Seiche, con trascorsi in Microsoft, HTC e Nokia stessa, ha detto che lascerà il timone dopo sei anni, ma ancora non è stato ufficializzato un successore, mentre è arrivato un nuovo CMO (Chief Marketing Officer), Lars Silberbauer, con un passato presso Lego, tra gli altri.