Il CEO di HMD Global Florian Seiche si è dimesso: il manager tedesco con un passato in Microsoft, HTC (dal 2005 al 2013) e Nokia (dal 2013 al 2016) lascia l'azienda dopo sei anni di intenso lavoro, in cui il brand Nokia è tornato a ricoprire un importante ruolo sul mercato internazionale grazie soprattutto alla proposta di dispositivi classici ridisegnati in chiave moderna.
"Che viaggio che è stato", scrive Seiche su LinkedIn. "Insieme abbiamo continuato ad innovare e guidare chiaramente il mercato globale dei feature phone, inclusi molti dei design iconici Nokia "Classic" molto amati". Nel messaggio vengono sottolineati i successi riscontrati su alcuni mercati, a partire da quelli sud-africano, UK e USA, senza dimenticare l'impegno verso la eco-sostenibilità con il lancio di Circular, servizio di abbonamento con cui vengono premiati i clienti che tengono il loro dispositivo più a lungo, aumentando così il ciclo vitale del telefono e riducendo contestualmente l'impatto sull'ambiente.
In attesa di conoscere il successore, HMD Global ha annunciato l'ingresso in azienda di Lars Silberbauer in qualità di Chief Marketing Officer, ex SVP di MTV Digital Studios e Global Senior Director presso Lego. A lui il compito di rendere sempre più eco-sostenibile il ciclo di vita dei prodotti HMD tramite l'adozione di soluzioni di business circolare (e Circular rientra in questa tipologia di attività).
Sotto la guida di Florian Seiche HMD ha definito chiaramente la sua strategia: puntare sulla fascia medio-bassa rinunciando - per il momento - a quella premium, mettere la politica ambientale al centro di tutto e diversificare il proprio portfolio di prodotti. Ne sono un esempio i 2-in-1 PureBook Fold e Lite proposti con il marchio Nokia e i tablet T20 e T21.