I Pixel Buds Pro sono fantastici auricolari, ma c'è ancora un problema

6 months ago 59

Abbiamo recensito i Pixel Buds Pro ad agosto 2022, e di recente Google ha rilasciato il più grande aggiornamento di sempre per i suoi auricolari TWS di punta, con chiamate sempre più nitide, modalità gaming a bassa latenza e altro.

Per farla breve, se recensissimo oggi i Pixel Buds Pro probabilmente daremmo loro anche qualcosa in più rispetto al voto di oltre un anno fa. Sono infatti il tipico esempio di prodotto invecchiato benissimo, che con il passare del tempo ha acquisito nuove funzionalità, come l'audio spaziale (con anche il rilevamento dei movimenti della testa per far sembrare la direzione dell'audio più naturale), il benessere dell'udito (vi avvisa se avete ascoltato troppo a lungo musica a volume eccessivo), e la ganzissima modalità rilevamento di conversazioni, che passa automaticamente alla modalità trasparenza e mette in pausa la musica se gli auricolari rilevano che state parlando con qualcuno (ogni tanto è possibile qualche falso positivo, ma è comunque una funzione avveniristica).

Eppure, proprio perché oggetto di così tante attenzioni, stona il fatto che si portino ancora dietro "un bug" dal day one: un fastidioso fischio ogni volta che li aggiusterete di posizione con le dita, con ANC attivo. Cito infatti la già citata recensione:

C'è stato però anche un piccolo fastidio a guastare l'esperienza: spostando con le dita la posizione dei Buds Pro, li sentiamo fischiare. Si tratta di un fischio breve, non forte, non fastidioso di per sé, ma è comunque... fastidioso sentirlo praticamente ogni volta che dobbiamo aggiustare in modo più energico la posizione degli auricolari. Per fortuna il problema si verifica solo con ANC o modalità trasparenza attiva; insomma, quando i microfoni degli auricolari vengono usati per modificare l'audio. Trattandosi quindi di una cosa in buona parte correlata al software di elaborazione, speriamo che un futuro aggiornamento possa risolverla.

Il problema ha chiaramente a che fare con i microfoni che vengono coperti dalle dita, e gli algoritmi dei Pixel Buds cercano forse di compensare il rumore rilevato producendo invece un inutile fischio; o almeno questa è la nostra ipotesi. Fatto sta che non è certo una cosa comune tra gli auricolari TWS, e l'aggiornamento che ci auguravamo ancora non è arrivato.

Non è una cosa che rovini l'esperienza complessiva: basta inserire bene gli auricolari fin da subito e poi non capita spesso di doverli aggiustare, tranne magari durante una corsa. Rimane appunto una macchia in un'esperienza altrimenti quasi impeccabile, che il recente aggiornamento ha per certi versi riportato alla ribalta. Sarà per il prossimo update, Google?

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