Il 2024 sarà sicuramente, inevitabilmente, senza alcun dubbio l’anno del desktop Linux!

Già li vediamo i soliti critici che si staranno chiedendo dopo aver letto il titolo di questo articolo: ma se il 2024 è l’anno del desktop Linux perché tutti gli anni precedenti non contano? Non lo avevate scritto anche, solo per rimanere nell’ultimo periodo, nel 2020, nel 2021, nel 2022 e nel 2023?

Eppure stavolta è vero!

Abbiamo le prove, o meglio, le prove le ha raccolte Linuxiac interpretando le statistiche di StatCounter che ha assegnato al desktop Linux, alla fine di febbraio 2024, una quota di 4.03% di market share.

Come sottolinea l’articolo, nonostante il numero possa sembrare decisamente modesto (ma per noi non è vero, è il primo segnale che il vento sta FINALMENTE cambiando!!!) una quota del genere rappresenta un traguardo che fino a qualche tempo fa sembrava decisamente irraggiungibile.

E la buona notizia, come illustra l’immagine riportata, è racchiusa nel fatto che di tutti i sistemi Linux è fra i pochi in crescita:

E l’incremento è dell’uno percento negli ultimi otto mesi. Mica male per un sistema open-source con decine (se non centinaia) di distribuzioni diverse.

Il trend si è conferma quindi in crescita rispetto anche agli anni precedenti, poiché come raccontavamo, e questa è forse l’unica riflessione seria e rilevante di questo articolo, a gennaio 2023 la quota di marketshare si attestava sul 2,91%.

Quindi un dato oggettivo c’è, ed è la crescita costante.

Merito dell’aspetto gaming che si sta sempre più perfezionando? Merito dei container che di fatto sono una tecnologia Linux nativa e di strumenti interconnessi come VS Code che grazie a Linux, in maniera totalmente gratuita, forniscono un ambiente completo di sviluppo?

Difficile dirlo, ma se nel 2024 il dato dovesse bucare il 5% lo potremo affermare ormai con sicurezza: il 2024 sarà stato l’anno del desktop Linux!