Il cavallo di Troia di Microsoft per Android e iPhone

1 year ago 125

Microsoft pensa al futuro, un futuro in cui la sua acquisizione di Activision Blizzard sarà del tutto approvata dagli enti regolatori internazionali, e nel quale gli store di Android e iPhone non saranno più chiusi come adesso, cosa che potrebbe avvenire proprio grazie alla UE. E cosa succederà in questo ucronico domani? Che su Android e iOS ci sarà uno store di giochi a marchio Microsoft, ovviamente.

L'ipotesi, che poi non è nemmeno tanto un'ipotesi quanto un esplicito desiderio, è stata avanzata dal capo del progetto Xbox  Phil Spencer, durante un'intervista con il Financial Times, e se tutto andrà secondo i piani del dirigente Microsoft lo store potrebbe vedere la luce già il prossimo anno; ammesso e non concesso che tutti i tasselli di cui abbiamo già parlato vadano al loro posto.

We want to be in a position to offer Xbox and content from both us and our third-party partners across any screen where somebody would want to play. Today, we can't do that on mobile devices, but we want to build towards a world that we think will be coming where those devices are opened up.

da Phil Spencer, capo del progetto Xbox

Al netto dell'approvazione dell'affare Activision-Blizzard, uno store del genere al momento non è possibile, dato che Apple non consente store di terze parti né su iOS né su iPadOS.

Anche per questo motivo, Spencer non è entrato nei dettagli, accennando però a titoli del calibro di Call of Duty: Mobile e Candy Crush, e non è difficile gettare nella mischia anche il Game Pass, che è di certo una delle cose più riuscite di Microsoft in ambito gaming.

L'azienda di Redmond pensa insomma da anni a una soluzione del genere, che infatti è sporadicamente stata ripresa da vari rumor, ma mai come ora il progetto sembra concreto e a suo modo fattibile, sebbene la strada sia ancora molto in salita. In ogni caso Microsoft vuole farsi trovare pronta al possibile nastro di partenza, e il tempismo in queste cose è fondamentale, come l'azienda stessa ha imparato a suo spese in passato. Vedremo se questa volta le coincidenze le saranno più favorevoli.

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