Oggi raccontiamo di una notizia che riguarda lo stato tedesco, e nello specifico quello che in Germania è chiamato Sovereign Tech Fund (Fondo Sovrano Tecnologico), ed il popolarissimo tool coltellino svizzero del video/image editing in Linux, ossia FFmpeg.
In un annuncio risalente allo scorso 13 maggio il progetto FFmpeg ha pubblicato questa notizia:
The FFmpeg community is excited to announce that Germany’s Sovereign Tech Fund has become its first governmental sponsor. Their support will help sustain the maintainance of the FFmpeg project, a critical open-source software multimedia component essential to bringing audio and video to billions around the world everyday.
La community di FFmpeg è entusiasta di annunciare che il Sovereign Tech Fund tedesco è diventato il suo primo sponsor governativo. Il loro supporto aiuterà a sostenere il mantenimento del progetto FFmpeg, un componente multimediale software open source fondamentale essenziale per portare audio e video a miliardi di persone in tutto il mondo ogni giorno.Come racconta Phoronix il fondo avrebbe destinato al progetto FFmpeg l’ingente somma di 157.580 euro destinato agli sviluppi per gli anni 2024 e 2025 giustificando la motivazione così:
Maintaining the sustainability, security, and innovation of a leading multimedia processing framework
Mantenimento della sostenibilità, sicurezza ed innovazione di un dominante framework per la manipolazione multimediale.Il Germany’s Sovereign Tech Fund è un’iniziativa del governo tedesco creata per supportare e sviluppare progetti tecnologici strategici, con un particolare focus sull’open-source. Questo fondo nelle intenzioni dello stato vuole garantire che la Germania mantenga la sua sovranità digitale, riducendo la dipendenza da tecnologie e fornitori stranieri.
Ci sono parecchi motivi per cui questo fondo può essere considerato determinante per il movimento open-source, poiché promuove la sicurezza e la sovranità digitale fornendo soluzioni trasparenti e verificabili rispetto alle alternative proprietarie, stimola l’innovazione e la collaborazione globale, poiché i progetti open-source possono essere sviluppati e migliorati dalla community con tutti i benefici che i lettori di questo blog riconoscono costantemente.
Altro aspetto cruciale è la sostenibilità: molti progetti open-source faticano a trovare risorse stabili (qualcuno si ricorda di XZ e dei problemi che ha causato?) e con il supporto di questo fondo possono prosperare ed essere mantenuti nel lungo termine. Ultimo, ma non per importanza, l’aspetto economico: l’adozione di soluzioni open-source può portare a una riduzione dei costi per le amministrazioni pubbliche e le aziende, favorendo un utilizzo più efficiente delle risorse.
Quando poi un’entità come questa dimostra con i fatti l’attaccamento al movimento c’è davvero da compiacersene e, con un poco di rammarico, chiedersi: quando qualcosa di simile verrà promosso in Italia?
Tempo di finire il Ponte, e sicuramente qualcuno ci butterà l’occhio.
Sicuro.
Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.