Il nuovo look di OneNote per Android ora disponibile

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di Filippo Molinini, 13 luglio 2022, 18:2013 luglio 2022, 18:20

Microsoft ha annunciato il rilascio di una nuova versione di OneNote per Android con una rinnovata home e una nuova esperienza d’uso.

OneNote per Android si rinnova

Microsoft OneNote per i dispositivi del robottino verde si rinnova con dei miglioramenti a livello di interfaccia grafica e funzionalità, dopo un periodo di test con gli Office Insider. In particolare, OneNote ha una nuova pagina home che elenca tutte le note recenti – inclusi i memo – in una singola vista; si può passare comodamente dalla vista a griglia a quella a lista. Inoltre, le note possono essere ordinate per data di ultimo aggiornamento, data di creazione o in ordine alfabetico, con filtri per tipologia di nota, pagina del blocco appunti e tanto altro.

Tenendo premuto su una nota è possibile effettuare alcune azioni rapide, come la cancellazione, lo spostamento e la condivisione di un appunto. La nuova barra di acquisizione rapida in fondo alla pagina consente di prendere facilmente appunti all’interno dell’app mobile nella modalità preferita con un solo clic. Alcune caratteristiche della barra di acquisizione rapida includono:

L’integrazione aggiornata di Microsoft Lens che consente di scegliere tra una serie di nuovi filtri e strumenti di modifica delle immagini.
- È possibile scansionare un documento ed estrarre il testo direttamente nella nota.
La dettatura vocale consente di dettare le note in diverse lingue (9 ufficiali – italiano compreso, 18 in anteprima).
- È inoltre possibile utilizzare i comandi vocali per formattare le note.

Queste funzioni sono attualmente in fase di distribuzione graduale su Android con l’app di OneNote in versione 16.0.15128.20270 e successive; attualmente non disponibile su tablet o telefoni a doppio schermo. Microsoft sta lavorando per portare presto queste funzioni all’app OneNote su tutte le piattaforme.

Vi piacciono le novità introdotte in OneNote per Android? Le ritenete un cambiamento necessario? Scrivetecelo nello spazio dedicato ai commenti.

Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Microsoft