La testata francese DxOMark, celebre per i suoi test accurati su tantissimi aspetti degli smartphone, ha aggiornato la classifica dei dispositivi con il miglior comparto fotografico: il nuovo smartphone numero uno però difficilmente sarà tra le vostre mani, visto che per il momento non è ancora disponibile nel nostro Paese.
Stiamo parlando ovviamente di Huawei Mate 50 Pro: lo smartphone della casa cinese è stato svelato in Cina ad inizio settembre e solo qualche settimana più tardi l'azienda ha confermato che il dispositivo sarebbe arrivato in versione Global anche nel resto del mondo. Al momento in cui stiamo scrivendo però, non sappiamo ancora se Huawei Mate 50 Pro arriverà effettivamente in Italia.
In ogni caso, DxOMark non ha perso tempo e ha svolto i suoi consueti test sulle fotocamere dello smartphone. Prima di dare uno sguardo ai punteggi, queste le specifiche tecniche del comparto fotografico:
- Sensore primario: 50 MP, lente equivalente a 24 mm con apertura variabile tra f/1.4 e f/4.0, stabilizzazione ottica
- Sensore ultra-wide: 13 MP, lente equivalente a 13 mm con apertura f/2.2
- Sensore tele: 64 MP, lente equivalente a 90 mm con apertura f/3.5, stabilizzazione ottica
Il punteggio totale assegnato allo smartphone è di 149 punti (superato dunque Pixel 7 Pro, di due punti inferiore, e agganciato il primo posto nella classifica generale).
DxOMark ha inoltre assegnato altri punteggi specifici:
- Foto e video ripresi in condizioni di luce intensa (≥1000 lux): 165 punti (record)
- Foto e video girati in buone condizioni di illuminazione (≥100 lux): 151 punti (record)
- Foto e video ripresi in condizioni di scarsa illuminazione (<100 lux): 122 punti (record)
- Foto in modalità ritratto o foto di gruppo: 142 punti (record)
Tra i lati positivi delle fotocamere di Huawei Mate 50 Pro troviamo un elevato livello di dettaglio dell'immagine, rumore ben gestito nelle foto, colori accurati in condizione di luce intensa, messa a fuoco automatica precisa in foto e video, effetto bokeh realistico e ampia gamma dinamica sia in foto che in video.
Non manca però qualche lato negativo: secondo DxOMark, a volte si notano piccole incongruenze con il bilanciamento del bianco, la cattura delle immagini risulta lenta in condizioni di scatto difficili e inoltre in alcuni casi si nota una differenza di nitidezza tra fotogrammi di un video.