I nuovi Pixel 7 sono usciti da circa il mese, ma è già tempo di pensare al futuro. "WinFuture", infatti, ha fornito interessanti anticipazioni sul processore (Tensor G3) che potrebbero debuttare sui futuri Pixel 8. In particolare, la produzione dell'inedito chip – che ha il nome in codice di "Zuma" - sarebbe stata affidata a Samsung con il processo di fabbricazione a 3 nm. Nel dettaglio, potrebbe trattarsi di una versione modificata dell'Exynos 2300, nonostante il futuro di quest'ultimo sui prossimi Galaxy S23 sia ancora piuttosto incerto.
Altri dettagli riguardano il modem che monterà il prossimo processore e che non dovrebbe cambiare rispetto a quanto già visto sul Tensor G2: difatti il modem sarebbe il 5G G5300. Inoltre, come si evince sempre dallo stesso report, il Tensor G3 potrebbe contare su ben 12 GB di RAM e su display da 2268x1080 pixel e 2822x1344 pixel. Insomma, i futuri Pixel 8 e 8 Pro dovrebbero garantire performance davvero ottime.
Tra l'altro, sono emersi anche i nomi in codice dei nuovi smartphone del colosso di Mountain View, ovvero "Husky" e "Shiba".
Infine, negli scorsi giorni sono trapelati altri dettagli sui presunti Pixel di prossima generazione. Dal punto di vista del design, ad esempio, non dovrebbero esserci grosse novità: sembrerebbe, infatti, confermata la barra posteriore per la fotocamera, mentre il software, prevedibilmente, sarà il nuovo major update di Android, ossia la 14, che arriverà col nome di "Upside Down Cake".
Ovviamente tutto ciò è da prendere con le pinze visto che ad oggi si tratta esclusivamente di indiscrezioni tutte da confermare. Quel che è certo è che Google sta lavorando alacremente sui futuri smartphone da proporre agli utenti.