Installare due sistemi operativi sul computer è per alcuni una comoda utilità, soprattutto per quegli utenti che hanno bisogno di utilizzare un programma che non è compatibile con il proprio sistema operativo preferito. Questa opzione non è prevista di fabbrica quando si acquista un nuovo PC, ma può essere impostata in qualunque momento seguendo i passaggi che riporteremo appresso.
In questa guida vedremo quindi come installare due sistemi operativi sullo stesso hard disk. In particolare, nella prima parte ci occuperemo dei requisiti generali e della procedura per gli utenti Windows, mentre nella parte successiva e conclusiva parleremo dell'installazione di due sistemi operativi su Mac e del tema della virtualizzazione.
Per il momento vi basterà sapere che, oltre a inserire un secondo disco rigido nel computer e installarvi conseguentemente un secondo sistema operativo, oppure avviare questa seconda piattaforma operativa da un supporto di archiviazione esterno collegato al PC (ad esempio, una chiavetta USB), esiste anche la possibilità di avere più sistemi operativi installati su uno stesso disco rigido. Ed è proprio questo il tema che affronteremo oggi.
Suddividendo l'unità in più partizioni, è possibile dedicare infatti una partizione del disco rigido a un certo sistema operativo (ad esempio, Linux), che si affiancherà pertanto in modo parallelo all'ambiente operativo principale (ipoteticamente, Windows).
Prima di procedere, vi consigliamo innanzitutto di eseguire un backup dei dati, onde evitare di perdere file importanti: potete trasferire cartelle, documenti, file multimediali su una penna USB o su un servizio cloud, come può essere Google Drive o DropBox. Se state pensando nel frattempo di formattare il computer, vi rimandiamo a un nostro approfondimento sul tema.
Indice
Installare due sistemi operativi su PC: requisiti
Per installare due sistemi operativi sul computer è necessario innanzitutto che il PC soddisfi i requisiti minimi per poter eseguire quel determinato sistema operativo. Non potendo entrare nel dettaglio considerata la molteplicità delle piattaforme presenti sul mercato, è sufficiente cercare sui motori di ricerca (come ad esempio Google) le principali specifiche del sistema operativo che si vuole affiancare al SO principale.
Per verificare che il vostro PC sia compatibile con i requisiti minimi, potete procedere come di seguito:
- Windows 11: scrivete Impostazioni nella barra di ricerca e, nella successiva schermata, fate clic con il tasto sinistro del mouse in corrispondenza della sezione Sistema. Pigiate adesso su Informazioni di sistema (ultima voce della schermata) per entrare nella pagina dedicata
- Windows 10: cliccate su Start e aprite Impostazioni, quindi fate tap su Sistema. Selezionate nel menu a sinistra la voce Informazioni sul sistema per entrare nella pagina delle specifiche principali del computer
Oltre ai requisiti minimi, è necessario recuperare il file immagine del sistema operativo che si vuole installare e creare un supporto di installazione utilizzando ad esempio una chiavetta USB di almeno 4 gigabyte o un hard disk esterno.
Anche in questo caso, potete recuperare il file immagine ISO del sistema operativo tramite una ricerca sui principali motori di ricerca. A questo indirizzo potete scaricare ad esempio il file immagine ISO di Windows 10.
Verificate infine le impostazioni del BIOS, in quanto potrebbe essere necessario (soprattutto in caso di computer acquistato da poco tempo) modificare alcuni parametri. Oltre a settare le priorità per il boot, impostando ad esempio il supporto esterno (chiavetta USB, hard disk esterno o DVD) per l'avvio prioritario, potreste dovere disattivare, in caso di installazione di una distro Linux, anche le impostazioni del BIOS legate al Secure Boot e all'avvio rapido di Windows.
Come installare due sistemi operativi su Windows
Precisato cosa vi occorrerà per installare due sistemi operativi su PC, vediamo adesso come partizionare il disco rigido. Windows offre un comodo sistema integrato per portare a termine la procedura ed è a quello che volgeremo lo sguardo; in alternativa, è possibile utilizzare il programma gratuito MiniTool Partition Wizard Home da installare sul PC.
La procedura che illustreremo di seguito si applica ai sistemi operativi Windows 11 e Windows 10:
- Premete contemporaneamente i tasti Windows e R della tastiera e, nella finestra che apparirà a schermo, scrivete diskmgmt.msc e premere invio
- Vedrete un elenco delle partizioni sul disco rigido. Selezionate la partizione primaria, solitamente chiamata (C:), e fate clic con il tasto destro del mouse su questa partizione: dal menu a tendina, pigiate sulla voce Riduci volume
- Il sistema elaborerà la richiesta, quindi non preoccupatevi se il PC non dovesse restituire una schermata in poco tempo. Nella successiva finestra, selezionate le dimensioni della nuova partizione. Vi suggeriamo in questo caso di utilizzare 15-20 giga per Ubuntu e 25-30 giga per Windows 10 o versioni precedenti.
- Al termine del ridimensionamento, pigiate con il tasto destro del mouse sullo spazio non allocato dell'unità fisica e selezionate la voce Nuovo volume.
Una volta partizionato il disco, è possibile scaricare l'immagine ISO del secondo sistema operativo dal sito ufficiale e creare un supporto hardware (come ad esempio una chiavetta USB) per l'installazione della piattaforma operativa.
Per portare a termine la procedura vi servirà un programma dedicato: vi suggeriamo di utilizzare Rufus.
Dopo avere effettuato il download e l'installazione dell'appena citato programma, inserite la chiavetta USB e avviate Rufus. Vi apparirà una finestra che dovrete impostare in questo modo:
- Selezionate il nome del supporto (la chiavetta USB di prima, tanto per intenderci) dal menu a tendina Dispositivo/unità
- Su Selezione Boot, cercate sul PC Immagine disco o ISO che avete scaricato e cliccate sul tasto Seleziona posto di fianco
- Premete su Avvia
Nota bene: una volta avviata la procedura, il programma cancellerà in automatico tutti i file eventualmente pre-esistenti nella chiavetta. Prima di procedere, controllate quindi la presenza di eventuali file importanti inseriti nella pennetta USB.
Adesso che avete creato il supporto per l'installazione, rimuovete la chiavetta dal PC e reinseritela per installare il secondo sistema operativo sul PC. I passaggi da seguire variano da sistema operativo a sistema operativo, ma in linea generale sono molto intuitivi: se si tratta di Windows, ad esempio, dovete cliccare sull'opzione Installazione personalizzata.
A prescindere dal tipo di piattaforma, ricordatevi di installare il secondo sistema operativo nella partizione che abbiamo creato prima.
Come installare due sistemi operativi su Mac
Dedichiamo un paragrafo a parte per i computer Apple. Per installare due sistemi operativi su Mac è infatti necessario seguire una procedura diversa rispetto a quella appena illustrata, in linea di massima subordinata (anche) in base alla tipologia di computer in vostro possesso.
Partiamo innanzitutto dai prodotti più recenti. Allo stato attuale, non è possibile installare Windows 11 su Mac M1, né tantomeno versioni precedenti del sistema operativo di Windows: Microsoft non ha ancora rilasciato una versione di Windows compatibile con i Mac che hanno il processore proprietario Apple Silicon.
In questo caso, l'unica strada da seguire è quella della virtualizzazione e in questo articolo vi abbiamo spiegato come usare Windows 10 su un MacBook con M1 attraverso il programma Parallels Desktop.
Diverso è invece il discorso per i Mac con processore Intel, dove resta ancora valido lo strumento Boot Camp, una funzione del sistema operativo macOS che permette di installare Windows su una partizione del Mac. Anche in questo caso sarà necessario recuperare il file immagine ISO del sistema operativo.
- Aprite Assistente Boot Camp dalla cartella Utility della cartella Applicazioni e collegate un'unità USB al computer. Ricordate che per installare Windows occorrerà avere almeno 64 gigabyte di spazio di archiviazione sul disco di avvio del Mac.
- Selezionate il file immagine ISO di Windows scaricato precedentemente e impostate la dimensione della partizione
- Attendete che l'Assistente Boot Camp completi la procedura, avviando il download dei driver necessari per far funzionare Windows su Mac.
- Dopo il riavvio del computer, lo schermo mostrerà la pagina dell'installazione di Windows
- Completata la procedura, il sistema operativo di Microsoft caricherà l'installer di Boot Camp: questo programma avrà il compito di installare tutti i driver ufficiali di Apple scaricati nella fase precedente
Come virtualizzare sistema operativo
Vediamo adesso un ultimo modo per installare due sistemi operativi su PC: creare una macchina virtuale tramite un programma apposito eseguito su un computer e simulando quindi un secondo PC all'interno del computer.
Le funzioni della piattaforma operativa restano le medesime, anche se l'esperienza d'uso potrebbe essere diversa rispetto alla procedura che abbiamo visto finora. Le macchine virtuali hanno infatti un hardware virtuale e non sono efficienti come un computer fisico; di conseguenza, le prestazioni sono generalmente inferiori e potrebbe palesarsi anche qualche problema di instabilità.
I migliori programmi per creare macchine virtuali sono VirtualBox (disponibile su Windows, Linux, Mac OS X), VMware Player (da scaricare su Windows e Linux), VMware Fusion e Parallels Desktop (entrambi riservati a Mac OS X), che abbiamo citato prima per installare Windows 10 su Mac M1.
VirtualBox è uno dei programmi per macchine virtuali più popolari oltre ad essere gratuito: è creato da Oracle, è open source ed è disponibile su tutti i sistemi operativi più diffusi, quindi si rivolge ad un'ampia fetta di utenti.
Per virtualizzare un sistema operativo tramite VirtualBox occorrerà innanzitutto scaricare il programma tramite il sito ufficiale. Dovrete scaricare inoltre il file immagine ISO del sistema operativo, come abbiamo visto d'altronde in vari passaggi del presente articolo.
- Aprite VirtualBox
- Cliccate su Nuovo
- Selezionate Crea macchina virtuale
- Selezionate quale sistema operativo installare sul PC
- Nella casella Nome, digitate il nome del sistema operativo che desiderate installare
- Per quanto riguarda lo spazio della partizione, potete scegliere tra Allocato dinamicamente oppure Dimensione specificata. Vi suggeriamo di selezionare la prima opzione
La procedura selezionerà in automatico le impostazioni predefinite in base al tipo di sistema operativo e alla versione che avrete selezionato. È sempre possibile modificare le impostazioni durante la procedura guidata.
Per avviare la macchina virtuale appena creata sarà sufficiente fare clic sul tasto Avvia e selezionare il file immagine ISO del sistema operativo che desiderate utilizzare.