iOS 16 riporta la percentuale della batteria su iPhone, dopo "soli" 5 anni
09 Agosto 2022 3
Con il lancio di iPhone X avvenuto nel 2017 (qui la nostra recensione del tempo), Apple ha cambiato in maniera radicale l'esperienza d'uso di iOS sui dispositivi dotati di notch e sprovvisti di tasto home fisico, andando a modificare diversi aspetti del sistema operativo come l'accesso al Centro di Controllo e la visualizzazione della percentuale di batteria residua.
Sì, perché a causa della presenza del notch lo spazio a disposizione nella parte alla dello schermo è stato ridotto al punto che Apple ha dovuto riconsiderare quante informazioni potessero essere visibili nelle orecchiette ai lati della tacca, andando a rimuovere quelle ritenute superflue, proprio come nel caso della percentuale della batteria.
Ad oggi questa è visibile solo dopo aver richiamato il Centro di Controllo, fatto che rende impossibile determinare con precisione la carica residua con un colpo d'occhio durante l'utilizzo normale del dispositivo. Fortunatamente, a 5 anni da iPhone X, sembra che le cose stanno per cambiare, visto che l'ultima beta di iOS 16 ha inaspettatamente riportato la visualizzazione della percentuale in primo piano: ecco come e dove funziona.
RITORNA LA PERCENTUALE DELLA BATTERIA
Dopo aver installato la beta 5 di iOS 16 sugli iPhone dotati di notch, il menù dedicato alle impostazioni della batteria presenta nuovamente la voce Percentuale Batteria, che attiva una nuova icona che include al suo interno il valore numerico della percentuale di carica residua.
Si tratta di una soluzione molto simile a quella adottata da anni da altri produttori Android o dalla stessa community legata al mondo del jailbreak, e sicuramente Apple ha preso spunto da quest'ultima per realizzare la propria soluzione. Ci troviamo davanti ad un qualcosa di così semplice che verrebbe da chiedersi come mai non sia stato fatto prima, tuttavia questa risposta non è così scontata come si potrebbe pensare.
Il ritorno della percentuale, infatti, è solo l'ennesimo passo indietro rispetto ad una filosofia ultra minimalista che la casa di Cupertino sembra aver lasciato alle spalle, a partire dal momento in cui Jony Ive si è allontanato dall'azienda (ora non ha proprio più alcun legame con Apple). Lo storico designer ha avuto un impatto importantissimo su tante delle soluzioni software e hardware adottate a Cupertino, e ora che la sua influenza non è più così importante Apple è tornata indietro su diverse scelte fatte in passato.
Basti pensare al ritorno del Magsafe e delle porte/lettori di schede sui MacBook Pro, la scomparsa della Touch Bar, al graduale aumento di spessore degli iPhone al fine di ospitare batterie più capienti e così via, tutti elementi che vanno contro la filosofia di minimalismo e del trionfo della forma sulla sostanza, in favore di un approccio più pratico e vicino ai bisogni degli utenti.
Anche il ritorno della percentuale batteria, per quanto possa sembrare una questione triviale, va in questa direzione, dal momento che la nuova icona appare sicuramente più disordinata rispetto alla precedente, andando a favorire però la consultazione di un dato sicuramente importante per l'utente. L'implementazione precedente (attuale, per chi non è in beta) puntava invece a massimizzare il minimalismo, nascondendo alla vista un dato che per alcuni poteva anche essere fonte di stress. Fortunatamente resta la possibilità di scegliere quale delle due modalità attivare, lasciando che sia l'utente a decidere la preferita.
QUALCUNO RESTA TAGLIATO FUORI, PER IL MOMENTO
Come tutte le ultime novità radicali di Apple - basti pensare a Stage Manager, ad esempio - anche in questo caso ci sono dei piccoli cavilli da considerare prima di poter tirare un sospiro di sollievo. Il primo riguarda un vero e proprio problema concettuale della nuova icona, che raffigura sempre la batteria piena se questa va dal 20 al 100%.
Il motivo di questa scelta è chiaro e riguarda la necessità di mantenere uno sfondo uniforme in modo da far risaltare correttamente i numeri che indicano la percentuale (pensate ad esempio ad una batteria carica a metà, in cui un numero è raffigurato in nero su sfondo bianco e l'altro in bianco su sfondo trasparente; praticamente illeggibile ), tuttavia ciò causa una falsa percezione prima che si abbia il tempo di leggere correttamente il numero.
Quando la carica residua è inferiore al 20%, lo spazio centrale dell'icona è sufficientemente libero per poter rappresentare anche graficamente questa situazione d'emergenza (l'icona diventa rossa e quasi completamente vuota), mentre quando è attivo il risparmio energetico diventa del tutto gialla.
C'è però un problema ben più grave, ovvero il fatto che la nuova icona non è presente su tutti gli iPhone dotati di notch. Al momento, infatti, sono esclusi iPhone XR, iPhone 11, iPhone 12 mini e iPhone 13 mini. Non è chiaro se si tratti di un qualcosa che verrà risolto con le prossime versioni beta, tuttavia nel caso dei mini è chiaro che Apple debba pensare ad un'icona che non scenda a compromessi con la visibilità ridotta causata dal display troppo piccolo. Per quanto riguarda iPhone Xr e 11, invece, pare che il problema sia legato alla bassa definizione degli schermi, che anche in questo caso potrebbe portare a testi sgranati e poco leggibili.
Ci aspettiamo che Apple trovi una soluzione per non lasciare nessun iPhone scoperto, anche perché l'implementazione attuale è chiaramente ancora molto basilare. Basti pensare al fatto che il Centro di Controllo continua a mostrare la vecchia icona con la percentuale di carica separata, creando una mancanza di uniformità tra le due schermate. Insomma, c'è ancora da lavorare, quindi le speranze di vedere questa opzione su tutti i modelli non si sono ancora spente del tutto.