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iOS 18 potrebbe essere l'aggiornamento "pi grande" nella storia di iPhone
29 Gennaio 2024 0
iOS 18 potrebbe essere, potenzialmente, il "più grande" aggiornamento software nella storia di iPhone. Questo, almeno, è quello che sostiene Mark Gurman, autorevole giornalista di Bloomberg, secondo cui, oltre ad una serie di importanti funzionalità basate su intelligenza artificiale, sugli iPhone sarebbe in arrivo "molto di più".
“Mi è stato detto che il nuovo sistema operativo è visto all'interno dell'azienda come uno dei più grandi aggiornamenti iOS – se non il più grande – nella storia dell'azienda. Con questa consapevolezza, la conferenza degli sviluppatori Apple di giugno dovrebbe essere piuttosto entusiasmante”.
COSA ASPETTARSI DA IOS 18
Non è la prima volta che Mark Gurman parla della prossima versione del sistema operativo di iPhone che Apple annuncerà nel corso della WWDC 2024 e che verrà rilasciato al pubblico verso settembre, in concomitanza con l'arrivo dei nuovi iPhone 16. Tra le nuove integrazioni AI che saranno integrate in iOS 18, stando alla indiscrezioni circolate in questi ultimi mesi, ci saranno:
- Una versione rinnovata di Siri, "più smart" e in grado di sfruttare un nuovo sistema di intelligenza artificiale che incorpora la tecnologia di un modello linguistico di grandi dimensioni
- Integrazione dell'intelligenza artificiale nell'app Messaggi in grado di "rispondere a domande e completare automaticamente le frasi"
- Nuove funzionalità AI per Apple Music per creare “playlist generate automaticamente”
- Integrazione dell'intelligenza artificiale generativa nelle app iWork (Keynote, Pages e Numbers)
- Aggiunta di funzionalità di intelligenza artificiale generativa a Xcode per consentire agli sviluppatori di "scrivere nuove applicazioni più rapidamente"
PROFONDA INTEGRAZIONE CON COMANDI
Apple avrebbe previsto di incorporare un modello linguistico di grandi dimensioni in Siri, in grado di funzionare interamente "on device", anche per consentire agli utenti delle conversazioni più naturali e di automatizzare attività complesse, una funzionalità che implicherebbe una più profonda integrazione con l'app Comandi.
Non sarebbe da escludere la possibilità che alcune di queste funzionalità possano essere legate a una forma di abbonamento, così come, in futuro, potrebbe accadere anche sui Galaxy di Samsung. Apple starebbe sviluppando da tempo questo suo modello LMM basato su un framework chiamato internamente "Ajax", non molto differente da altri modelli di linguaggio di grandi dimensioni.
L'intelligenza artificiale è un campo in cui Apple starebbe investendo notevolmente, con diversi team impegnati nel risolvere problemi legati alla privacy. Come spesso sottolineato, anche in questo caso Apple starebbe puntando maggiormente sulla protezione dei dati degli utenti rispetto alle funzionalità avanzate.
SUPPORTO RCS
Al momento non ci sono ulteriori dettagli su queste funzionalità che, probabilmente, andranno ad aggiungersi anche al supporto allo standard di messaggistica multipiattaforma RCS (Rich Communication Services) per l'app Messaggi che migliorerà e semplificherà lo scambi di messaggi tra iOS e Android.
iMessage dovrebbe comunque continuare a essere l'impostazione predefinita per la comunicazione tra dispositivi Apple ma RCS fungerà da sostituto degli SMS e MMS esistenti, standard supportati dalla GSM Association, che rimarranno comunque disponibili all'occorrenza.
Il protocollo RCS, ricordiamo, consente anche di scambiarsi messaggi tramite Wi-Fi, non solo tramite reti cellulari, supporta foto e video con risoluzione più elevata, messaggi audio e dimensioni di file più grandi, crittografia delle chat tra utenti iPhone e Android, indicatori di digitazione in tempo reale, conferme di lettura, emoji e condivisione della propria posizione.