Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un avviso che invita alla massima cautela in merito a messaggi che invitano chi li legge a scaricare una fantomatica applicazione IT-alert tramite cellulare, social o in generale la rete. Non esiste infatti alcuna applicazione per le comunicazioni del servizio nazionale di allerta pubblico.
Per ricevere gli avvisi non è necessario alcun applicativo software. Le comunicazioni di IT-alert, attive di default su Android e iOS, utilizzano infatti tecnologia cell-broadcast e di conseguenza arrivano automaticamente ai dispositivi presenti in una determinata area in caso di gravi emergenze, eventi catastrofici imminenti o test come quelli che si sono conclusi a fine ottobre.
Su molti cellulari, attraverso i social e la rete si stanno, purtroppo, diffondendo messaggi che, utilizzando il nome di IT-alert, invitano i cittadini a scaricare App con la finta promessa di ricevere, attraverso quell’applicativo, aggiornamenti su eventi calamitosi in atto. In realtà l'obiettivo è acquisire in modo fraudolento dati e informazioni sensibili di chi la installa.
A riguardo il Dipartimento della Protezione Civile invita, nuovamente, alla massima attenzione ricordando che l'unico sito ufficiale è www.it-alert.gov.it, che non esiste alcuna App IT-alert e che qualsiasi applicazione ne riproponga la dicitura è sicuramente malevola e potenzialmente dannosa.
Al momento It-alert sta proseguendo la sua sperimentazione e sarà attivo dal 2024, solo una volta conclusa con esito positivo questa fase. Come ricordato anche in occasione dei recenti test, per ricevere i messaggi sui propri cellulari non è necessario scaricare alcuna App o attivare alcun servizio.
In sostanza è bene considerare come pericolosa qualsivoglia applicazione IT-alert si trovi attualmente in circolazione. Si tratta infatti di virus o malware pensati creati da malintenzionati per sottrarre informazioni sensibili dal di chi li installa. È già la seconda volta che la Protezione Civile avverte di questo pericolo. A circa metà ottobre ha infatti pubblicato un messaggio sull'account X del servizio, il cui sito ufficiale è unicamente http://www.it-alert.gov.it, che non esiste nessuna applicazione, almeno per il momento.