Il team Kodi ha finalmente annunciato in modo ufficiale l’uscita dell’aggiornamento alla versione 21.1 del popolare media player: si tratta della prima "point release" di questa versione, nome in codice “Omega”, che anche se non è molto appariscente a livello di nuove funzionalità introdotte tende a risolvere tutti i bug emersi con la distribuzione su larga scala del software. La patch è in realtà già disponibile da qualche settimana, ma solo nelle scorse ore sono arrivate le release note - ricordiamo che il team Kodi è composto da volontari, e ha chiaramente lasciato intendere di non aver avuto tempo, vuoi anche per il periodo di vacanze estive.
Il gruppo non elenca nel dettaglio i bug corretti, né evidenzia quelli più importanti: il changelog integrale è disponibile su GitHub, per chi volesse consultarlo. La lista è molto lunga e la consultazione è piuttosto ostica, ma forse per un normale utente è un lavoro tutto sommato superfluo - la patch può essere applicata direttamente a Kodi 21.0 senza rischio di perdere impostazioni o contenuti. In effetti, visto che sono passate tre settimane almeno dal rilascio, è facile che ciò sia già avvenuto, almeno su certe piattaforme in cui sono supportati gli aggiornamenti automatici OTA.
Il team osserva che sui dispositivi Android basati sul Play Store il roll-out è, come al solito, scaglionato; il processo dovrebbe completarsi (ovvero: arrivare a tutti gli utenti interessati) entro la settimana prossima. Alcuni ritardi potrebbero inoltre verificarsi sul Microsoft Store per gli utenti Windows, ma sono “indipendenti” dalla volontà del team.
Trattandosi, come dicevamo, di un progetto portato avanti esclusivamente da volontari (per altro completamente gratuito e basato sulle donazioni), è difficile aspettarsi lo stesso livello di rifinitura visto nei software professionali più blasonati, che hanno una divisione dedicata a controllo qualità e bug fix. In questo senso, il team ricorda che l’apporto della community è fondamentale - se si scoprono problemi è bene riportarli, in modo tale che il team abbia un’indicazione di dove intervenire.