Con i suoi 50.000 punti, la rete Supercharger di Tesla (se non sapete come funziona, date un'occhiata al nostro approfondimento) è la rete di ricarica più grande del mondo e da qualche tempo è aperta anche ai proprietari di altri veicoli elettrici.
Ora l'azienda americana ha appena cambiato le tariffe di abbonamento per accedere agli stessi prezzi dei clienti Tesla: scopriamo tutti i dettagli.
Pay-per-use, ma con l’abbonamento si paga meno
Le tariffe pay-per-use
La rete Supercharger offre una tariffa pay-per-use, che varia in base all'orario di utilizzo (i Supercharger sono sempre in CC con potenze superiori a 150 kW), distinto tra on-peak (16-20) e off-peak (dalle 20 alle 16).
Per i veicoli Tesla, la tariffa on-peak è di 0,51 euro/kWh, mentre off-peak è di 0,46 euro/kWh. Per i veicoli non Tesla, invece, le tariffe sono di 0,69 euro/kWh on-peak e di 0,62 euro/kWh off-peak.
Le novità dell'abbonamento
È qui che entra in gioco l'abbonamento.
Se fino a ieri i proprietari di auto non Tesla dovevano pagare 12,99 euro al mese per accedere alle tariffe dei proprietari di Tesla, ora pagheranno 9,99 euro al mese.
Non solo, ma è disponibile anche un piano annuale a 100 euro, che consente di risparmiare il 16% rispetto a quello mensile.
Come sottoscrivere un abbonamento
Per sottoscrivere un abbonamento per la ricarica alle stazioni Supercharger bisogna scaricare l'app Tesla su Android o iOS, aprirla e toccare il menu nell'angolo in alto a destra. Poi bisogna toccare Ricarica, selezionare Abbonamento e infine toccare il pulsante Iscriviti.
Ovviamente abbonarsi non è obbligatorio, e chi vuole potrà comunque accedere ai Supercharger pagando la tariffa più elevata.
Secondo quanto riportato da Tesla, anche i proprietari di auto elettriche del marchio saranno abbonati, ma per loro avverrà tutto automaticamente e non cambierà niente.