Durante il CES 2022, Google ha annunciato che entro la fine dell'anno sarebbe stato possibile accedere dal pc a qualsiasi app di messaggistica installata sullo smartphone. Secondo la redazione di "9to5Google" la missione sarebbe riuscita visto che su Android 13 è possibile abilitare lo streaming cross-device tra un Google Pixel ed un Chromebook. Successivamente, però, è stato dimostrato che la nuova funzionalità è pienamente compatibile anche con Windows 11.
Abilitando l'impostazione, l'app di messaggistica aperta sullo smartphone viene visualizzata direttamente sul pc e tutto sembra funzionare perfettamente. Nel dettaglio, il Pixel genera un display virtuale separato che viene trasmesso al laptop/desktop. In questo display "secondario" verranno visualizzate tutte le app di messaggistica: in questo modo sarà possibile aprire un'app sul computer senza chiudere le app in esecuzione sulla schermata principale dello smartphone.
Per quanto riguarda le impostazioni, ad oggi è possibile inviare feedback, interrompere l'app, tornare indietro e ridimensionare il display (inclusa la possibilità di applicare allo schermo visualizzato sul pc una forma di "tablet" invece che quella a forma di "cellulare"). In basso a sinistra, invece, potranno essere visualizzate le app installate sul telefono (oltre a quelle di messaggistica). Su Chrome OS, lo streaming cross-device verrà gestito dall'app "Phone Hub".
Fino ad ora, non è stato ancora possibile provare un altro tipo di app, ma sembrerebbe che per il futuro ci siano ampi spazi di miglioramento. Difatti, seppur limitato, il mirroring sembra funzionare piuttosto bene e questo fa ben sperare riguardo al lancio dello streaming cross-device della serie Pixel.