di Filippo Molinini, 28 settembre 2022, 15:0028 settembre 2022, 15:00
Microsoft non si è scordata delle PWA – le Progressive Web App – che sono tornate a essere uno dei focus principali dell’azienda.
28 SETTEMBRE 2022 | Microsoft ha annunciato la disponibilità della funzionalità Window Controls Overlay per tutti a partire dalla versione 105 stabile di Microsoft Edge, rilasciata nelle scorse settimane. In altre parole le PWA ora possono personalizzare anche l’area del titolo somigliando sempre più ad app native.
Siamo lieti di annunciare la disponibilità di una nuova funzionalità PWA che colma questo divario e aiuta a sfumare ancora di più il confine tra app e siti Web. La funzione Overlay controlli finestra offre alle app Web la possibilità di utilizzare l’intera superficie della finestra dell’app per visualizzare il proprio contenuto, incluso il punto in cui viene normalmente visualizzata la barra del titolo predefinita. Rimangono solo i pulsanti della finestra critici per il sistema e vengono visualizzati come una sovrapposizione sopra il contenuto web.
29 MARZO 2021 | Stando a un nuovo report, le app PWA di Microsoft Edge potrebbero presto compiere un ulteriore step in grado di renderle più simili ad app native. Microsoft e Google starebbero lavorando alla possibilità di personalizzare la barra del titolo delle PWA introdotta con il nome di Windows Controls Overlay su Chrome Canary e presto in arrivo su Edge. Qui in basso potete vedere un confronto delle PWA con e senza la nuova feature.
20 OTTOBRE 2020 | Microsoft ha annunciato la disponibilità generale delle API WebView2 per tutti gli sviluppatori – trovate maggiori dettagli a questo indirizzo.
25 SETTEMBRE 2020 | Durante l’evento Ignite 2020, Microsoft ha annunciato che le API WebView2 saranno disponibili per tutti gli sviluppatori entro la fine del 2020. Questo significa che le PWA avranno prestazioni ancora migliori e utilizzeranno il nuovo motore di Microsoft Edge (Chromium).
Stiamo espandendo il toolkit sviluppatore con WebView2 e Visual Studio Code 1.0 alla disponibilità generale nei prossimi mesi. WebView2 è disaccoppiato da versioni specifiche di Windows per offrire funzionalità web complete tra le app di Windows e l’estensione Visual Studio Code 1.0 (disponibile nell’archivio estensioni di VS Studio) e consente flussi di lavoro senza interruzioni per gli sviluppatori mentre passano da un contesto all’altro.
Inoltre Microsoft ha annunciato anche Project Nucleus, una nuova tecnologia che potrebbe rendere le PWA intelligenti. Queste ultime saranno in grado di sincronizzare i contenuti offline grazie alla memorizzazione della cache dei contenuti web e altre tecnologie già utilizzate per OneDrive.
Microsoft sta lavorando a una nuova tecnologia di sincronizzazione denominata “Project Nucleus”, che i funzionari ritengono possa andare oltre le Progressive Web Apps per determinati scenari, inclusa la sincronizzazione dei contenuti offline.
21 MAGGIO 2020 | Durante una sessione del Build 2020 (video in alto), Microsoft ha ufficializzato le novità in arrivo per le PWA di Microsoft Edge. Di seguito c’è l’elenco delle funzionalità in arrivo prossimamente:
- Possibilità di associare le PWA come predefinite per tipi di file, URL e protocolli.
- Accesso nativo al file system.
- Possibilità di eseguire le PWA all’avvio del sistema operativo.
- Possibilità di scegliere le PWA come target di condivisione.
- Scorciatoie nelle jump list e badge notifiche sull’icona dell’app sulla Taskbar.
4 FEBBRAIO 2020 | In un nuovo documento pubblicato su GitHub, gli ingegneri Microsoft hanno lasciato intendere che presto verrà implementato un ulteriore miglioramento che renderà le PWA di Microsoft Edge ancora più native, con la capacità di associarle ai link e quindi la possibilità di lanciarle direttamente al posto del browser.
Ecco alcuni esempi:
- Integrazione delle applicazioni cross-platform. Un utente apre un documento utilizzando una PWA. Il documento contiene un link a una presentazione (ms-powerpoint://deck2378465). Quando l’utente clicca su di esso, la presentazione PWA si apre automaticamente nell’ambito corretto e mostra il piano di scorrimento.
- In un’applicazione di chat nativa, l’utente riceve un link a un qualche magnet:// URL. Quando fa click sul link, viene lanciata una PWA torrent installata.
- Un utente ha installato una PWA per un’applicazione musicale. Quando un amico condivide un link a una canzone e fa click su di essa (web+music://songid=1234&time=0:13) la PWA si lancia automaticamente invece di aprire una nuova scheda nel browser.
PWA sempre più native
Le Progressive Web App – le applicazioni web che provano a emulare i programmi nativi tramite funzionalità come uso offline, notifiche e altro – sono tornate a essere importanti per Microsoft. Proprio qualche giorno fa, l’azienda ha iniziato a trasformare Outlook.com, il sito del famoso servizio di gestione di posta elettronica, in una PWA. Le web app saranno anche fondamentali nell’ottica dei nuovi dispositivi con doppio display annunciati da Microsoft. Il rinnovato focus verso queste web app si traduce anche nell’implementazione di funzionalità specifiche nel nuovo Microsoft Edge basato su Chromium, al fine di migliorarne l’esperienza d’uso. Nella versione Canary del browser, infatti, ha fatto la sua comparsa una nuova flag relativa alla trasformazione delle PWA installate in simil-app native.
Come trasformare le PWA installate in app native in Microsoft Edge
- Aprite Microsoft Edge Canary e assicuratevi di avere installata l’ultima versione disponibile (che potete scaricare da questo link).
- Nella barra degli indirizzi digitate edge://flags e date Invio.
- Cercate webapp–identity–proxy.
- Una volta individuata la voce Web Apps Identity Proxy, impostatela su Enabled e riavviate il browser.
NOTA | La flag, se abilitata, non ha effetto se non si esegue Windows 10 Build 19022 o superiore.
Da questo momento, una volta installata una PWA sul proprio PC tramite Microsoft Edge, sarà possibile notare alcune sostanziali differenze rispetto a prima. In primo luogo, le notifiche inviate dall‘applicazione mostreranno il nome dell’app, invece della dicitura Microsoft Edge. Inoltre, l’applicazione sarà disinstallabile come una UWP, cliccando su Disinstalla nell’elenco delle app nel menu Start. Infine, la PWA installata avrà un suo processo dedicato in Gestione attività.
Ma non è tutto: Microsoft ha già annunciato che le PWA installate, in futuro, supporteranno le jumplist e i badge sulla Barra delle applicazioni. Per altri dettagli sulle PWA e la guida all’installazione su Microsoft Edge vi rimandiamo alla nostra guida sottostante.
Come abilitare tema scuro, PiP, installare PWA e altro sul nuovo Microsoft Edge
Utilizzate già qualche PWA sul vostro PC? Siete contenti di vedere Microsoft continuare a spingere su questa tecnologia? Dite la vostra opinione nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonti | 1, 2