1 month ago
101
Il futuro di TikTok in America è appeso a un filo. Nelle ultime ore, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha confermato la validità della legge "TikTok ban", in base alla quale la cinese ByteDance dovrebbe vendere la sua app più famosa come unica opzione per non incorrere nel blocco oltreoceano. La scadenza è il 19 gennaio, tra due giorni, e per allora sono previsti due scenari:
- scomparsa di TikTok dai vari store (considerando che molto difficilmente ByteDance accetterà di vendere);
- annullamento temporaneo del provvedimento da parte del neoeletto Donald Trump, il cui insediamento alla Casa Bianca è previsto proprio per il giorno dopo.
Ma se davvero il social venisse vietato? Quali sarebbero le alternative, per gli affezionati della piattaforma e gli innumerevoli amanti del formato "video brevi"? Be', in giro ce ne sono già almeno un paio, e la cosa curiosa e che sono anch'esse cinesi. Non solo: una in particolare, Lemon8, è di proprietà della stessa ByteDance. Soffermiamoci su questa.
COSA SAPPIAMO SU LEMON8
Di per sé, Lemon8 non è nuova: negli Stati Uniti è stata lanciata nel 2023. Si presenta come una specie di ibrido tra Instagram e Pinterest, con contenuti d'ispirazione e gradevoli esteticamente. Non a caso alcuni la descrivono come il "figlio" di queste due piattaforme.
Per ora si discute soprattutto di moda, bellezza, cibo, benessere e viaggi. Del resto, la base di utenti di Lemon8 è composta principalmente da giovani donne che usano l'app come blog visivo.
Per quanto riguarda il layout e l'algoritmo, differisce molto da TikTok, in quanto non supporta lo scorrimento verticale dei video e favorisce contenuti di lifestyle esteticamente carini, più che contenuti "shock" capaci di catalizzare l'attenzione.
Questo, almeno, è com'è adesso. Anche TikTok inizialmente era un'app di balletti e poco altro, ma con il tempo, venendo popolata da sempre più persone, è diventata molto più variegata. È probabile che Lemon8 subisca un'evoluzione simile… sempre che non venga bannata prima.
English (US)