Il kernel Linux 6.2 ha aggiunto il supporto per i processori ARM di Apple di prima generazione, ovvero M1, M1 Pro, M1 Max ed M1 Ultra, ed a breve ci aspettiamo che diventi il kernel di default di Ubuntu 23.04 e Fedora 38. Questo però non significa che a breve avremo distro Linux impeccabili sui computer di Apple.
Su GitHub è infatti disponibile un lungo elenco di funzioni supportate e di altre che ancora non sono pronte al debutto, e tra queste ultime troviamo cose basilari come Thunderbolt, speaker, microfoni, neural engine e altro.
La base c'è, ma prima che da questo possano arrivare distro pronte all'uso quotidiano o addirittura a soppiantare del tutto macOS ce ne vorrà ancora un bel po', senza contare il fatto che i lavori per supportare i processori di generazione M2 sono praticamente agli albori. Non a caso i primi articoli un po' troppo entusiastici in merito hanno già dato adito a qualche polemica.