Rimani aggiornato quotidianamente sui video, approfondimenti e recensioni di HDblog. Iscriviti ora al canale Youtube, basta un Click!
Avevo già avuto il piacere di fare un breve test drive con la LoJo W300, il quadriciclo pesante made in Cina, importato in Italia da Desner Auto. Fu quasi amore a prima vista, soprattutto per il suo stile distintivo, per la ricca dotazione di bordo ma anche per la possibilità di avere quattro posti in soli tre metri di lunghezza. Una tipologia di veicolo che non tutti gli automobilisti amano, considerato che molti modelli mostrano una qualità costruttiva generale al di sotto della sufficienza, un'autonomia scarsa, poca abitabilità, e prezzi per pochi.
Tuttavia, chi sceglie di acquistare un mezzo come la W300 potrà beneficiare di eventuali incentivi regionali/locali, potrà anche parcheggiare in centro città senza patemi d’animo e non dovrà prestare troppa attenzione alle zone a traffico limitato come l’Area C a Milano. La LoJo W300 in soli tre metri riesce ad ospitare fino a quattro persone e garantire un’autonomia dichiarata di 215 chilometri (ciclo urbano) grazie alla sua batteria da 17,3 kWh.
La suddetta batteria fornisce energia al motore elettrico a magneti permanenti da 41 cavalli e 92 Nm di coppia massima posizionato sull’asse posteriore, quello prescelto per la trazione. Naturalmente bisogna scendere a qualche piccolo compromesso quando si utilizza un veicolo di dimensioni così ridotte: per caricare i bagagli è necessario abbattere le sedute posteriori, anche singolarmente, per poter avere accesso ai 275 litri di capienza concessi dall’abitacolo.
UN CUBO ALLEGRO E SIMPATICO
Le forme della W300 restano subito nelle mente grazie a linee molto squadrate e uno stile che mette il sorriso. Un mezzo dal design geometrico che nella sua semplicità riesce ad essere piacevole, nonostante sia divisivo in fatto di gusti: o piace o non piace, nessuna via di mezzo.
La fanaleria anteriore è a Led e mostra un disegno tondeggiante con al centro la presa per la ricarica. Vista lateralmente fanno quasi impressione gli pneumatici: solo 12 pollici di raggio e un disegno molto geometrico per non passare mai inosservati anche di lato. L’abitacolo è invece equipaggiato (di serie) con due schermi: uno dedicato alla strumentazione da 7 pollici posto di fronte al guidatore non personalizzabile, ed uno touch per il sistema di intrattenimento da 8 pollici.
Il sistema di Infotainment, che non è proprio di ultimissima generazione, garantisce comunque la connessione del telefono via Bluetooth; nel corso dei prossimi mesi sarà possibile avere anche la connessione con Apple CarPlay ed Android Auto. La dotazione di serie comprende anche l’aria condizionata e 3 prese USB, di cui una è posizionata dietro lo specchietto retrovisore per l’installazione della dashcam, climatizzatore automatico, volante multifunzione e sensori di parcheggio con telecamera posteriore.
Per quanto riguarda gli interni gli ho travati sorprendentemente spaziosi e pratici: grazie alle portiere che si aprono a 90 gradi, l’accesso alle sedute è pratico, anche per le persone più alte, stupisce lo spazio a disposizione degli occupanti.
LA SCHEDA TECNICA
La LoJo W300 è omologata L7e, quindi si può guidare già a 16 anni. Il quadriciclo pesante è dotato di una batteria da 17,3 kWh che da energia ad un motore elettrico a magneti permanenti da 41 cavalli, posizionato sull’asse posteriore a cui da anche la trazione. La velocità massima è autolimitata a 80 km/h, anche se si potrebbero superare senza problemi i 100 km/h, l’autonomia dichiarata nel ciclo urbano è invece di 215 chilometri.
Parlando dei rifornimenti di energia, è possibile ricaricare anche in modo veloce fino a 22 kW, per passare dal 30% al 80% in 35 minuti, l’alternativa è la presa domestica che richiede circa 5 ore per fare il pieno di elettroni. A listino è presente anche una seconda versione omologata per due persone con una batteria da 13,4 kWh per una potenza di 27 CV che concede un’autonomia di 170 chilometri senza però la possibilità della carica veloce. Non è presente il controllo di trazione ma c’è l’ABS, mentre a livello sospensivo sull’asse anteriore lavorano sospensioni di tipo McPerson con uno schema Multilink al posteriore (di serie).
SCATTANTE E CONFORTEVOLE
Dopo aver passato più di una settimana al volante della W300 posso serenamente affermare che è uno dei quadricicli più confortevoli e più vicino ad una citycar in commercio. L’isolamento acustico è superiore alle media del segmento, il motore è brillante, e le sospensioni lavorano egregiamente sia nel copiare la strada sia nelle curve, dove mi sarei aspettato molto più rollio. Guidando con la pioggia si sente l’assenza del controllo di trazione che è posteriore: il consiglio è di utilizzare le modalità di guida “Eco” (sono addirittura due) che assicurano un’erogazione più docile che scongiura possibili perdite di aderenza dei piccoli pneumatici.
Ottimo invece il raggio di sterzata di 4,3 metri che permette di parcheggiare con facilità e di svicolare nel traffico durante l’ora di punta. La W300 si guida bene, quasi come una “vera” citycar, è questo l’aspetto che convince e che la posiziona tra i migliori quadricicli in circolazione. Purtroppo non è presente un computer di bordo per poter dare dei numeri certi riguardo i consumi; quello che ho constato durante la mia prova è che mediamente i chilometri percorsi equivalgono, a quelli persi di autonomia. Realisticamente parlando si potranno percorrere tra i 180 e i 190 chilometri rispetto i 215 dichiarati.
Alla diminuzione della carica della batteria corrisponde anche una minore erogazione di potenza, così da massimizzare sempre l’autonomia disponibile qualunque modalità di guida sia stata scelta.
OCCHIO AL PREZZO
La LoJo W300 è disponibile in un unico allestimento che ha tutto di serie, ma quanto costa? Il listino parla di 19.990 Euro (eventuali incentivi regionali/locali esclusi) per la versione 4 posti con batteria da 17,3 kWh. In configurazione due posti e con la batteria più piccola, il prezzo scende a 17.500 Euro senza incentivi.
VIDEO