È stata scoperta dai ricercatori di Dr. Web Antivirus una nuova ondata di malware sul Play Store: oltre due milioni di persone hanno scaricato e installato app infettate con diverse tipologie di software nocivi, dalle truffe pubblicitarie al furto di informazioni. Più nel dettaglio:
- TubeBox. Oltre 1 milione di download.
- Prometteva denaro in cambio di tempo speso a guardare annunci pubblicitari online, ma giunti al momento di incassare il dovuto mostrava tutta una serie di errori e "malfunzionamenti" che rendevano di fatto impossibile la procedura. Per qualche ragione ignota, questa app ci ha messo un po' di più a sparire.
- Bluetooth device auto connect. Oltre 1 milione di download.
- Bluetooth & Wi-Fi & USB driver. Oltre 100.000 download.
- Volume, Music Equalizer. Oltre 50.000 download.
- Queste tre app ricevevano comandi remoti tramite il protocollo Firebase Cloud Messaging tramite cui caricavano siti all'insaputa dell'utente, generando visualizzazioni di annunci pubblicitari.
- Fast Cleaner & Colling Master. Oltre 500 download.
- Oltre a quanto descritto appena sopra, quest'app poteva configurare un dispositivo infetto per funzionare come server proxy, permettendo ai truffatori di instradare il loro traffico attraverso di esso.
- 6 app di investimenti fraudolenti rivolti agli utenti russi. Circa 10.000 download ciascuna.
- Queste app venivano promosse in modo fraudolento tramite altre app, e promettevano investimenti con ritorni garantiti molto allettanti millantando collegamenti e sponsorizzazioni dirette con banche ufficiali russe. In realtà, si trattava di campagne phishing volte a carpire i dati personali sensibili dell'utente.
Nessuna delle app menzionate in questo articolo è più disponibile al download sul Play Store. Google ha provveduto a eliminarle abbastanza rapidamente, anche se per qualche ragione TubeBox è rimasta online un po' di più. È estremamente improbabile, ma se le avevate installate sul vostro dispositivo il Play Store stesso dovrebbe aver provveduto a rimuovere anche la vostra copia.