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Mediatek Dimensity 9300 e 8300 sono gi ottimizzati per Gemini Nano
24 Febbraio 2024 0
Lo scorso anno, Google ha presentato assieme a Gemini ha introdotto anche il suo modello di intelligenza artificiale nella versione Nano, ossia pensata per funzionare direttamente sui dispositivi, ma inizialmente disponibile solo su un numero limitato di smartphone. Ora, però, le cose potrebbero cambiare grazie a MediaTek.
L'azienda taiwanese ha infatti annunciato che alcuni dei suoi chip più recenti sono stati "ottimizzati" per supportare Gemini Nano. Si tratta in particolare del Dimensity 9300, il suo attuale chip di punta, e del Dimensity 8300, un modello leggermente meno potente. Ecco un estratto di quanto dichiarato in un suo comunicato stampa.
"Nell'ambito del nostro continuo impegno nella creazione di ecosistemi solidi per il futuro dell'IA, MediaTek e Google hanno lavorato insieme per integrare e ottimizzare con successo Gemini Nano. Questo modello di linguaggio avanzato di Google è progettato per portare l'IA generativa direttamente sugli smartphone, e ora potrà funzionare in modo efficiente sui chipset Dimensity 9300 e 8300 di MediaTek".
Questa collaborazione ha visto l'utilizzo del toolkit NeuroPilot di MediaTek e il porting di Gemini Nano sull'APU di MediaTek per migliorare le prestazioni.
Sebbene l'ottimizzazione non significhi automaticamente che Gemini Nano sarà disponibile su tutti i telefoni equipaggiati con questi chip MediaTek, renderà sicuramente molto più semplice l'implementazione del supporto da parte dei produttori. MediaTek ha inoltre annunciato che a breve sarà disponibile un APK per sviluppatori e produttori per facilitare lo sviluppo di applicazioni che sfruttano Gemini Nano.
Sempre al Mobile World Congress 2024 della prossima settimana, MediaTek presenterà l'utilizzo dell'intelligenza artificiale generativa on-device con alcuni LLM supportati dai chip Dimensity 9300.
Ricordiamo che è notizia delle ultime ore che Gemini sta affrontando alcune problematiche, e la più recente riguarda la generazione di immagini: Google ha deciso di sospendere temporaneamente la funzione di generazione di immagini di persone in seguito alla scoperta di alcune inesattezze storiche nelle immagini generate dal modello. Ma ci sono anche buone notizie, infatti, Google ha finalmente portato la potenza dell'intelligenza artificiale di Gemini AI, all'interno della sua suite di produttività con il piano Google One AI Premium. Per adesso solamente in inglese e in alcuni mercati.