Il mercato cinese ha visto un brusco calo nel primo trimestre, ma il produttore è aumentato del 205%
Brusca frenata del mercato cinese di smartphone nel primo trimestre dell'anno, ma Honor non sente la crisi e ne approfitta per diventare il primo produttore in madrepatria. A riportarlo, il sito di analisi Canalys che ha appena pubblicato il rapporto sulle spedizioni di smartphone in Cina nel primo trimestre del 2022.
Secondo Canalys, le spedizioni di telefoni in Cina sono calate del 18% su base annua e del 13% su base trimestrale, con un totale di 75,6 milioni di unità. Secondo la società, il calo è una correzione tipica delle tendenze stagionali dovuto anche a un trimestre anomalo del 2021 e a un trend legato al COVID, ma chi ne ha approfittato è stata Honor.
Il produttore cinese è infatti arrivato in cima alle classifiche per la prima volta, grazie a 15 milioni di unità spedite nel primo trimestre, una crescita del 205%. OPPO (incluso OnePlus) è al secondo posto con 13,9 milioni di unità, mentre Apple si è classificata terza dopo l'ottimo quarto trimestre dell'anno scorso. Completano il quadro Vivo e Xiaomi con rispettivamente 12,2 milioni e 10,6 milioni di unità spedite.
Secondo gli analisti di Canalys, la concorrenza tra i primi cinque produttori di smartphone è stata estremamente serrata anche a seguito della scomparsa di Huawei dal mercato, e Honor ha saputo guadagnare la fiducia dei consumatori con le nuove serie 60 e X30.
L'attenzione è ora spostata sugli investimenti, che devono continuare soprattutto nel mercato di fascia medio-alta per proteggersi da un lato dal rischio di rallentamento nelle vendite di dispositivi sul mercato di massa, e dall'altro per evitare la sfiducia dei fornitori delle catene di approvvigionamento, visto che la Cina ospita la maggior parte delle catene di approvvigionamento tecnologico.