Mercato pieghevoli, TrendForce prevede una forte crescita per il 2023

TrendForce prevede una crescita significativa del segmento degli smartphone pieghevoli per il 2023: secondo la società di analisi, si osserverà un incremento del 44% su base annua - in numeri assoluti, da 12,8 milioni di unità a 18,5 milioni. Il report si concentra in particolare sulle cerniere, componente fondamentale e distintivo di questa fascia di prodotto: e dice che nel corso di quest'anno il relativo fatturato salirà fino a superare il muro 500 milioni di dollari, per una crescita su base annua di circa il 14,6%.

A beneficiarne saranno le società che si sono specializzate nella realizzazione di cerniere per display, in particolare le due principali protagoniste: KH Vatech e S-connect, che riforniscono Samsung. Nel 2022, il Galaxy Z pieghevoli (quindi Z Flip 4 e Z Fold 4) hanno rappresentato la stragrande maggioranza del mercato dei pieghevoli: si parla di oltre l'82%. Non che le alternative non esistano, soprattutto se si guarda alla Cina, ma per ora sono state limitate in quantità e generalmente disponibili solo in patria. Ma quest'anno le cose dovrebbero cambiare molto, con una concorrenza più affollata anche a livello internazionale.

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Al momento nel settore si sono diffuse due tipologie di cerniera, che vengono definite "a goccia" e "a U". Le cerniere a U sono molto più popolari, perché quelle a goccia hanno un gran numero di componenti molto piccole e in generale sono difficili e costose da produrre. L'ottimizzazione dei costi sarà un aspetto fondamentale su cui si concentreranno i protagonisti del settore nel prossimo periodo. Ma ci sarà spazio anche per l'innovazione: alcune aziende, tra cui CSOT, stanno mettendo a punto un processo produttivo in cui il display OLED viene integrato direttamente con le relative cerniere.

A quanto pare l'adozione di cerniere a U, che hanno un solo fulcro, sono le principali responsabili della "famigerata" linea di piega visibile sui display, uno degli aspetti più criticati e meno apprezzati dagli utenti. Samsung è al corrente di questo problema, ma continua comunque a servirsene per tenere bassi i costi. Ma non è detto che sia così per sempre; in effetti, sono già emerse indiscrezioni secondo cui la prossima generazione di Galaxy Z Fold porterà novità significative a riguardo.