Era il 2016, quanto Messenger Lite veniva annunciato come soluzione per gli smartphone Android meno potenti. Ci trovavamo in un periodo in cui c'era un netto divario prestazionale tra i top gamma e gli entry level, tale da motivare soluzioni di questo genere, ma di fatto in molti si affidarono a questa versione dell'app di messaggistica. Il motivo? Veloce e snella, l'app Messenger Lite offriva tutto ciò che serviva senza far sentire la mancanza della sorella maggiore. Certo mancava di funzionalità, come un tema scuro, ma non era mai lenta e consentiva semplicemente di comunicare, peraltro riducendo sensibilmente il consumo di dati mobili. Per certi versi era un'app di messaggistica ideale. Alla fine è diventata disponibile per tutti i telefoni, ma ora Meta sta mettendo la parola fine a Messenger Lite, e tutto ciò si concretizzerà il 18 settembre.
In queste ore sempre più utenti segnalano che aprendo l'applicazione compare un prompt a schermo intero con la scritta "usa Messenger per continuare a chattare. Messenger Lite non sarà più disponibile dopo il 18 settembre". Il messaggio tranquillizza poi gli utenti sul fatto che non ci sarà alcun impatto sulla cronologia delle conversazioni e che tutto potrà essere ripristinato con l'uso di Messenger in versione classica. L'applicazione di fatto non è più disponibile sul Play Store per i nuovi utenti.
Ora la corsa all'ultimo chip è molto meno sentita in ambito mobile e di fatto possiamo dire che l'era delle applicazioni "lite" sta volgendo al termine, poiché anche gli entry level hanno ormai sufficiente potenza per far girare più o meno qualunque contenuto del Play Store. Nel caso di Google, Android Go rimane come esponente delle soluzioni "lite", qui si parla di un OS, ma anche in questo caso potrebbe non passare troppo tempo prima che Google decida di seguire la stessa via.