Microsoft ha confermato di aver cancellato il progetto Keystone, il dongle dedicato al cloud gaming di cui si vocifera da qualche mese e che aveva addirittura fatto capolino in una foto twittata da Phil Spencer qualche settimana fa. Nelle scorse ore, nel corso di una video intervista con il Wall Street Journal, Spencer stesso ha detto che il dispositivo non verrà commercializzato.
Keystone era qualcosa che stavamo incubando internamente. A fine primavera abbiamo virato su una partnership con Samsung. Ho ancora il prototipo... Faremo un dispositivo di streaming a un certo punto? Penso di sì, ma ci vorranno ancora anni.
La partnership Samsung a cui Spencer si riferisce è, naturalmente, l'integrazione di Xbox Cloud nel Gaming Hub in distribuzione da qualche settimana negli smart TV del colosso sudcoreano. Per il momento, Samsung è l'unico brand di televisori che permette di accedere al servizio di Microsoft; in alternativa si può ricorrere a smartphone e PC, tramite app o sito web. È facile assumere a questo punto che Samsung sia stata solo l'apripista di un'iniziativa più diffusa per aggredire il settore dei televisori, e in effetti sono emerse indiscrezioni sul possibile arrivo di un'app per Android TV, ma finora non c'è niente di confermato.
here's the Xbox Keystone segment from WSJ Live https://t.co/kcMYvVSBVQ pic.twitter.com/EPX3xsUYm1
— Tom Warren (@tomwarren) October 26, 2022In ogni caso, è inconfutabile che il fenomeno del cloud gaming stia prendendo piede, almeno per quanto riguarda Microsoft. Nel corso dell'ultimo rapporto trimestrale, la società ha confermato l'abbattimento del traguardo dei 20 milioni di utenti - il doppio rispetto a quanto dichiarato a inizio anno. Fa effetto osservare come praticamente in contemporanea Google stia chiudendo il suo Stadia.