Microsoft da decenni costituisce un punto di riferimento nel settore dei PC e notebook, sia dal punto di vista software che da quello dei dispositivi hardware. Windows è il sistema operativo che ha accompagnato, e ancora accompagna, milioni di utenti e include diverse applicazioni.
Tra le app più longeve di Windows troviamo WordPad, un software per la produzione e l'elaborazione dei testi arrivato ben prima che tutti conoscessimo Microsoft Word. Basti pensare che il suo debutto è avvenuto ufficialmente su Windows 95.
Torniamo a parlarne perché dopo quasi 30 anni Microsoft ha deciso di dirgli addio. Il colosso di Redmond ha infatti annunciato che dalla prossima versione di Windows non sarà possibile usare WordPad, consigliando caldamente di usare Word.
Ci ricordiamo che WordPad era in grado di gestire i file di tipo doc, RTF e txt. Microsoft consiglia di usare Word per gestire i primi due tipi di file, mentre di passare al recentemente aggiornato Blocco note per gestire i file txt.
Proprio a proposito di Blocco note, apprendiamo che Microsoft ha appena aggiornato l'app, implementando il salvataggio automatico e il ripristino automatico delle schede aperte.
Appare quindi chiaro che ormai l'azienda sta puntando fortemente sul suo Blocco note e Word, e che WordPad risulta ormai superfluo. Non ci aspettiamo che la decisione crei problemi a molti utenti, visto che la porzione di utenti che ancora la usavano è abbastanza ridotta.