Microsoft Store: iniziano i test per le app sponsorizzate su Windows

2 years ago 210

Per scaricare nuovo software su Windows 10 e Windows 11 non c'è posto migliore del Microsoft Store: il negozio digitale dell'azienda di Redmond, che recentemente ha aggiornato la propria grafica anche per la versione web, permette a tutti di scaricare nuovi programmi senza timore di imbattersi in virus o malware.

Offerte Amazon

Microsoft però sta effettuando dei nuovi test che riguardano proprio il suo Microsoft Store: alcuni utenti infatti hanno iniziato a vedere delle pubblicità sullo store. In realtà, non si tratta di vere e proprie pubblicità, ma più che altro di app "sponsorizzate", che appaiono in alto nei risultati di ricerca e che presentano la dicitura "Ad" al di sotto del pulsante per installare il software.

Quella di Microsoft non è sicuramente una scelta atipica: ormai praticamente tutti gli store digitali, a cominciare dal Play Store di Google e dall'App Store di Apple, permettono agli sviluppatori di pubblicizzare le proprie app direttamente all'interno dello store facendole apparire più in alto nei risultati di ricerca o direttamente in home page.

Microsoft ha inoltre spiegato che gli sviluppatori che vogliono pubblicizzare la propria app dovranno compilare un apposito form con tutte le informazioni del caso: al momento infatti, il servizio è ancora in test e dunque le app da sponsorizzare saranno scelte attentamente dall'azienda. In futuro, sarà invece più semplice per gli sviluppatori pubblicizzare il loro lavoro in questo modo.

I test di questa funzionalità sono iniziati da poco e le pubblicità sul Microsoft Store sono visualizzate su Windows 11 build 25188, da poco rilasciate sul canale Insider. Nel giro di qualche settimana, probabilmente questa build arriverà anche sul canale stabile e sarà disponibile per tutti come aggiornamento.

A proposito, vi ricordiamo che Microsoft ha in serbo diverse novità per il suo store: ad esempio, a giugno è arrivata (per gli Insider) la possibilità di saltare gli aggiornamenti per le app aperte, in modo tale da evitare che questa si chiudano durante l'aggiornamento (con conseguente perdita dei dati non salvati).

Read Entire Article