di Alexandre Milli, 18 marzo 2023, 11:0018 marzo 2023, 11:00
Microsoft sta lavorando per fornire strumenti e mezzi per poter controllare maggiormente il comportamento delle app.
Più controllo sul comportamento delle app
Dopo le polemiche sul bug di Edge che ricrea collegamenti sul desktop ripetutamente e altre situazioni simili, Microsoft ha tenuto ad informare gli utenti e anche gli sviluppatori di app che sta lavorando per migliorare la situazione, mettendo delle regole precise sui “comportamenti scorretti” delle app e quindi dare maggiore controllo su di esse.
Vogliamo assicurarci che le persone abbiano il controllo di ciò che viene pinnato sul loro desktop, sul loro menu Start e sulla loro barra delle applicazioni, nonché essere in grado di controllare le loro applicazioni predefinite come il loro browser predefinito attraverso finestre di dialogo di sistema coerenti, chiare e affidabili fornite da Windows e impostazioni.
Più specificatamente tra le novità in questa direzione sono arrivo un nuovo URI per il collegamento diretto alle impostazioni di default e nuove API per il pin delle app che verranno testate nelle prossime settimane dagli Insider per poi essere rilasciate a tutti pubblicamente.
- Faremo in modo che le persone che usano Windows abbiano il controllo delle modifiche ai loro pin e alle loro impostazioni predefinite.
- Forniremo un modo supportato comune per gli sviluppatori di applicazioni per offrire la possibilità di rendere la loro app predefinita o aggiungere la loro app alla barra delle applicazioni. Ciò fornirà agli utenti un’esperienza coerente su tutte le app.
- Le app Microsoft utilizzeranno gli stessi metodi supportati comuni per il blocco e le impostazioni predefinite.
- Per le impostazioni predefinite, introdurremo presto un nuovo URI di collegamento diretto alle impostazioni per consentire alle applicazioni di portare i propri utenti direttamente nella posizione appropriata in Impostazioni affinché l’utente possa modificare le proprie impostazioni predefinite. Questa è un’estensione del nostro schema ms-settings: URI esistente.
- Per il blocco, introdurremo presto una nuova API pubblicamente disponibile che consentirà alle app di aggiungere riquadri primari o secondari alla barra delle applicazioni. Questa API richiamerà sempre un’esperienza utente di Windows attendibile per chiarire cosa è stato richiesto di bloccare e per confermare che l’utente desidera effettivamente consentire il blocco.
Che ne pensate di questi cambiamenti del comportamento delle app in arrivo su Windows 11? Ditecelo nei commenti.
Articolo di Windows Blog Italia
Fonte | Microsoft
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