Miglior Smartphone per Durata Batteria e Autonomia (2025)

1 week ago 67

Uno smartphone con una batteria davvero affidabile può fare la differenza nella quotidianità, soprattutto per chi passa molte ore fuori casa e usa regolarmente il telefono per lavoro, streaming e gaming. Per questo, molti produttori hanno in catalogo almeno un battery phone, ovvero uno smartphone con batteria a lunga durata. Basti pensare a top di gamma come l’iPhone 16 Pro Max o l’Asus Zenfone 11 Ultra, entrambi capaci di offrire prestazioni ottime e un’autonomia eccellente.

Anche modelli come Xiaomi 15 Ultra, Google Pixel 9 Pro XL e Samsung Galaxy S25 Plus sono equipaggiati con batterie super efficienti unite a sistemi di ricarica rapida che li rendono scelte ideali per chi necessita di un dispositivo capace di eseguire task complessi per periodi di tempo estesi. Oltre ai modelli di fascia alta, esistono diverse alternative interessanti nel segmento entry-level, come il Moto G24 Power, il Redmi Note 13 Pro e l’ottimo Realme C75 che riescono a raggiungere agevolmente la giornata di utilizzo e costano meno di 200 euro.

Ma come valutare la durata della batteria di uno smartphone? I numeri non dicono tutto e conoscere il valore in mAh (milliampere ora) della batteria non è sufficiente. Al contempo, guardare solo lo screen on time di uno smartphone è fuorviante, in quanto può variare ampiamente in base alle attività svolte. Per conoscere la reale durata operativa di uno smartphone è necessario svolgere dei test che simulano l’uso reale nella quotidianità, svolgendo attività come navigazione web, riproduzione video e gaming.

In questa guida abbiamo incluso i cellulari con l'autonomia maggiore che abbiamo testato finora creando due sezioni, una dedicata ai top di gamma e una per i modelli entry level.

INDICE

Classifica Smartphone per Autonomia (2025)

Quali sono gli smartphone con la batteria migliore nel 2025? La capacità della batteria misurata in mAh è solo una parte dell’equazione. L’ottimizzazione software, l’efficienza del processore e persino la tecnologia del display incidono in modo determinante sulla durata giornaliera della batteria di uno smartphone. Per questo la nostra selezione si basa non solo sulle specifiche tecniche, ma anche sui test di utilizzo concreto.

Non ci siamo limitati a scegliere gli smartphone con le batterie più grandi, ma abbiamo selezionato con cura i dispositivi più performanti nei casi d’uso reali. Dai top di gamma agli smartphone entry level sotto i 200 euro, in questa guida trovate la nostra selezione degli smartphone che garantiscono la miglior durata della batteria.

Nota: Le informazioni sopra riportate sono basate su dati disponibili al momento della scrittura e potrebbero variare in base a ulteriori aggiornamenti software o test.

1. iPhone 16 Pro Max


L’iPhone 16 Pro Max è la dimostrazione che non serve una batteria enorme per ottenere un’autonomia eccellente. Apple ha continuato ad affinare il bilanciamento tra hardware e software, e i risultati si vedono: nei nostri test, l’iPhone ha garantito più di 8 ore di utilizzo misto e ben 22 ore e 39 minuti di navigazione web, il tutto con una batteria da “soli” 4.685 mAh. Gran parte del merito va al chip A18, che gestisce i consumi in modo intelligente, e al display OLED Super Retina XDR, progettato per ridurre ulteriormente gli sprechi energetici.

Anche il test di riproduzione video ha dato ottimi risultati, con oltre 10 ore di streaming continuo, mentre nel gaming ha retto per più di 12 ore. La ricarica da 27W permette di arrivare al 50% di carica in mezz’ora, mentre la ricarica wireless MagSafe con ricarica inversa è sempre una comodità in più. Se cerchi un top di gamma con un'autonomia solida e prestazioni elevate, l’iPhone 16 Pro Max è una delle migliori opzioni disponibili.


PRO E CONTRO

8.6 Hardware

7.2 Qualit Prezzo

Apple iPhone 16 Pro Max

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2. iPhone 16 Plus


L’iPhone 16 Plus è un’ottima alternativa per chi cerca uno smartphone Apple con un’autonomia eccellente ma non vuole spendere la cifra richiesta per il top di gamma Pro Max. Anche qui troviamo il chip A18 e le ottimizzazioni di iOS 18, che permettono di ottenere oltre 7 ore e 30 minuti di utilizzo misto e quasi 18 ore di navigazione web. La riproduzione video supera le 10 ore e, anche nel gaming, il dispositivo si difende benone con più di 10 ore di autonomia.

Apple ha lavorato bene anche sulla ricarica: con il caricatore da 25W si raggiunge il 50% in circa 35 minuti, mentre il supporto alla ricarica wireless da 25W rimane un punto di forza da non sottovalutare. L’iPhone 16 Plus è un’opzione da tenere in seria considerazione per chi cerca un iPhone con lunga durata della batteria ma non necessita delle prestazioni estreme del Pro Max.


PRO E CONTRO

9.7 Hardware

7.8 Qualit Prezzo

Apple iPhone 16 Plus

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3. Google Pixel 9 Pro XL


Il Google Pixel 9 Pro XL è pensato per chi ama l’esperienza Android pura e vuole godersi al massimo le nuove funzioni AI integrate. A bordo troviamo una batteria da 5.060 mAh che grazie all’efficienza del processore Google Tensor G4 e alle ottimizzazioni di Android 14, riesce a garantire oltre 7 ore e 18 minuti di utilizzo misto. Impressionanti anche i risultati nei test di navigazione web, con quasi 19 ore di autonomia continua, e nella riproduzione video, dove raggiunge 9 ore e 24 minuti senza interruzioni. Nel gaming, il Pixel 9 Pro XL si difende bene con un’autonomia di poco superiore alle 10 ore.

Molto bene anche sotto il punto di vista della ricarica rapida, con il caricatore USB-C da 45W che consente di raggiungere il 70% in circa 35 minuti superando diversi competitor diretti. È presente anche la ricarica wireless da 23W con certificazione Qi e la ricarica inversa, non velocissima ma molto comoda per ricaricare altri dispositivi. Il Pixel 9 Pro XL è un’opzione eccellente per chi cerca un top di gamma Android con una buona autonomia, un’ottima esperienza software e il valore aggiunto dell’intelligenza artificiale integrata.

PRO E CONTRO

8.9 Hardware

6.9 Qualit Prezzo

Google Pixel 9 Pro XL

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4. Xiaomi 15 Ultra


Lo Xiaomi 15 Ultra è uno degli smartphone più avanzati della casa cinese e si distingue per l’utilizzo di una batteria al silicio-carbonio da 5.410 mAh. Questa, insieme al potente Snapdragon 8 Elite e all’ottimizzazione del nuovo Xiaomi HyperOS 2, gli consente di raggiungere 7 ore e 33 minuti di utilizzo misto senza problemi. Nei test di navigazione web ha superato le 16 ore e 39 minuti di autonomia, mentre nella riproduzione video ha registrato oltre 10 ore. La vera sorpresa è nel gaming, dove riesce a totalizzare ben 13 ore e 29 minuti, battendo diversi concorrenti.

La ricarica è un altro punto di forza di questo smartphone. Con il sistema HyperCharge da 90W, la batteria si ricarica completamente in circa 35 minuti, mentre la ricarica wireless da 80W è tra le più veloci in assoluto (se abbinata al caricatore proprietario). Non manca il sistema di ricarica inversa da 18W che può tornare molto utile per alimentare altri dispositivi quando non si dispone di una presa di corrente. Lo Xiaomi 15 Ultra è uno smartphone perfetto per chi cerca un dispositivo premium con una batteria durevole e un sistema di ricarica ai vertici della categoria.


PRO E CONTRO

9.7 Hardware

6.8 Qualit Prezzo

Xiaomi 15 Ultra

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5. Samsung Galaxy S25 Plus


Il Samsung Galaxy S25 Plus combina potenza ed efficienza grazie alla batteria da 4.900 mAh, al processore Snapdragon 8 Elite e alle ottimizzazioni di Android 15 con interfaccia One UI 7. Nonostante la capacità leggermente inferiore rispetto ad alcuni concorrenti, nei test di utilizzo misto ha raggiunto 7 ore e 36 minuti, mentre in navigazione web ha superato le 19 ore di autonomia. La riproduzione video sfiora le 9 ore, mentre nel gaming sorprende con un tempo di ben 13 ore e 31 minuti.

Anche la ricarica rapida è ottima, con il caricatore da 45W che permette di raggiungere circa il 65% in 30 minuti, mentre la ricarica completa richiede poco meno di un’ora. Il Galaxy S25 Plus offre anche la ricarica wireless da 15W e la ricarica inversa, perfetta per ricaricare auricolari o smartwatch in mobilità. Il Samsung Galaxy S25 Plus è un’opzione perfetta per chi cerca un equilibrio tra prestazioni, autonomia e qualità costruttiva.


PRO E CONTRO

9.5 Hardware

7.2 Qualit Prezzo

Samsung Galaxy S25 Plus

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6. Asus Zenfone 11 Ultra


L’Asus Zenfone 11 Ultra è uno dei migliori smartphone in termini di autonomia grazie alla batteria da 5.500 mAh e all’eccellente gestione energetica del software ZenUI 11. Nei test di utilizzo misto ha totalizzato ben 8 ore e 15 minuti, mentre in navigazione web ha superato le 16 ore. Nella riproduzione video continua ha raggiunto le 12 ore e 30 minuti, mentre nel gaming è riuscito a totalizzare un impressionante risultato di 14 ore e 18 minuti.

Oltre ad avere un’autonomia elevatissima, il dispositivo si distingue per un sistema di ricarica veloce da 65W che permette di raggiungere il 75% di carica in appena 30 minuti. La ricarica wireless da 15W con ricarica inversa da 10W aggiunge un tocco di versatilità pur non offrendo velocità sensazionali. L’Asus Zenfone 11 Ultra è un’ottima alternativa ai top di gamma Samsung e Apple, oltre a essere un battery phone eccellente per tutti i casi d’uso.


PRO E CONTRO

8.9 Hardware

6.4 Qualit Prezzo

Asus Zenfone 11 Ultra

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7. OnePlus 13


Il OnePlus 13 è un battery phone a tutti gli effetti grazie alla sua batteria al silicio-carbonio da 6.000 mAh che gli consente di offrire un’ottima autonomia su tutta la linea. Nei test ha totalizzato 7 ore e 30 minuti di utilizzo misto, mentre in navigazione web ha raggiunto il notevole traguardo di 21 ore e 43 minuti. La riproduzione video si è attestata sulle 9 ore e 12 minuti, mentre nel gaming ha ottenuto 8 ore e 12 minuti di esecuzione continua.

Al netto degli ottimi risultati ottenuti, il vero punto di forza del top di gamma OnePlus è la ricarica ultra-rapida, con il caricatore da 100W che permette di ottenere il 100% in soli 36 minuti; anche la ricarica wireless da 50W è tra le più veloci ed efficienti della categoria. Il OnePlus 13 si posiziona facilmente tra i migliori smartphone per durata della batteria in assoluto.


PRO E CONTRO

9.6 Hardware

6.9 Qualit Prezzo

OnePlus 13

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8. Asus ROG Phone 9 Pro


L’Asus ROG Phone 9 Pro è uno dei migliori smartphone gaming del 2025, e non solo per le sue prestazioni da top di gamma. La batteria da 5.800 mAh gli permette di offrire un’autonomia straordinaria, totalizzando 8 ore e 37 minuti di utilizzo misto, il valore più alto tra i modelli testati. Nei test di navigazione web, il ROG Phone 9 Pro ha raggiunto le 18 ore e 25 minuti, mentre nella riproduzione video continua ha totalizzato 12 ore e 41 minuti. Come ci si aspetterebbe da un dispositivo da gaming, il test dedicato ai videogiochi ha registrato risultati eccellenti, con un’autonomia di 13 ore e 41 minuti, anche se curiosamente si è rivelato di poco inferiore a quella dello Zenfone 11 Ultra.

Il ROG Phone 9 Pro si difende molto bene anche sul fronte della ricarica grazie al caricatore da 65W che consente di raggiungere il 75% in 30 minuti, mentre per la ricarica completa sono necessari circa 55 minuti. Tra le specifiche troviamo anche la ricarica wireless da 15W con ricarica inversa da 10W. Il design aggressivo e il peso importante potrebbero limitare il pubblico di questo modello, ma il ROG Phone 9 Pro rimane uno smartphone potente con un’autonomia ottima in tutte le situazioni.


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Asus ROG Phone 9 pro

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Smartphone con batteria a lunga durata economici (max 200 euro)

Anche se la nostra esperienza diretta con i battery phone riguarda principalmente modelli di fascia alta, esistono diverse opzioni entry-level capaci di offrire un’autonomia di tutto rispetto. Chi cerca uno smartphone con un’ottima batteria non deve per forza rinunciare alle prestazioni. Alcuni modelli low-cost riescono a garantire un’autonomia di tutto rispetto grazie a batterie capienti e software ben ottimizzati per ridurre i consumi.

Di seguito troverete la nostra selezione dei migliori battery phone economici attualmente in commercio. Pur non avendo avuto modo di testarli tutti con la nostra consueta suite di benchmark, abbiamo effettuato una valutazione approfondita basata su dati ufficiali, specifiche tecniche e riscontri affidabili.

1. Redmi Note 13 Pro (4G)


Il Redmi Note 13 Pro (4G) è uno dei migliori smartphone economici per autonomia grazie alla sua batteria da 5.100 mAh che garantisce ottimi risultati in tutte le condizioni d’uso. Nei test ha totalizzato un’autonomia di poco superiore alle 6 ore nell’uso misto, mentre in navigazione web ha raggiunto 11 ore e 34 minuti di utilizzo continuo. La riproduzione video si attesta su circa 9 ore e 31 minuti, mentre nel gaming ha dimostrato un’ottima resistenza, arrivando a 10 ore e 10 minuti.

Inoltre, Redmi Note 13 Pro supporta la ricarica rapida da 67W che con il caricatore incluso nella confezione permette di raggiungere il 100% in circa 1 ora e 15 minuti. Pur non potendo competere con le prestazioni dei più costosi top di gamma, questo smartphone rimane un’alternativa molto interessante per chi cerca un telefono economico con una batteria affidabile, prestazioni solide e un buon rapporto qualità-prezzo.


PRO E CONTRO

6.7 Hardware

5.7 Qualit Prezzo

Redmi Note 13 Pro 4G

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2. Samsung Galaxy A35


Il Samsung Galaxy A35 è uno smartphone di fascia media equipaggiato con una batteria da 5.000 mAh. Nei test di utilizzo misto ha superato le 6 ore, mentre in navigazione web ha ottenuto un risultato impressionante di 14 ore e 40 minuti. La riproduzione video si è fermata a poco più di 8 ore, mentre nel gaming il dispositivo ha raggiunto le 10 ore di utilizzo continuativo.

La ricarica rapida da 25W permette di raggiungere il 100% in meno di due ore, un risultato accettabile per la fascia di prezzo. Nonostante non sia un vero "battery phone", il Galaxy A35 si distingue per il suo ampio display Super AMOLED, le buone prestazioni e una batteria affidabile, rendendolo una delle migliori scelte per chi cerca uno smartphone economico con un’autonomia solida.


PRO E CONTRO

7.8 Hardware

6.8 Qualit Prezzo

Samsung Galaxy A35

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3. Poco M6 PRO


Il POCO M6 Pro offre un’autonomia generosa con una batteria al litio da 5.000 mAh che arriva facilmente a fine giornata anche con uso intenso. Oltre ad avere una buona autonomia, POCO M6 Pro supporta la ricarica rapida da 67W che consente di caricare completamente la batteria in circa 50 minuti risultando più veloce di molti competitori più blasonati.

Anche grazie a una buona gestione delle risorse a livello software, il display AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120 Hz offre e il processore MediaTek Helio G99 Ultra garantiscono prestazioni fluide con consumi ridotti. Nel complesso, il POCO M6 Pro è un’opzione valida per chi cerca uno smartphone economico con una lunga durata della batteria e prestazioni affidabili.​


PRO E CONTRO

7.7 Hardware

7.1 Qualit Prezzo

Poco M6 Pro

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4. Moto G24 Power


Il Moto G24 Power è un modello entry level che punta tutto sull’autonomia. Pur non essendo un mostro in termini di prestazioni, offre una durata della batteria sopra la media e consente di arrivare agevolmente a fine giornata, anche con un uso intenso.

Il processore MediaTek Helio G85 garantisce una buona gestione energetica e il display IPS LCD da 6,56 pollici, pur non eguagliando i modelli AMOLED in termini di luminosità e colori, ha un consumo ridotto che influisce positivamente sull’autonomia generale.

A bordo troviamo una ricarica rapida fino a 30W che permette di caricare completamente la batteria in circa due ore. Considerando il prezzo inferiore ai 150€, possiamo dire che il Moto G24 Power offre un eccellente compromesso tra autonomia, prestazioni e prezzo.


PRO E CONTRO

6.2 Hardware

6.4 Qualit Prezzo

Motorola Moto G24 Power

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5. Realme C75


Il Realme C75 è un altro esempio di smartphone entry level con una buona autonomia. La sua batteria ad alta capacità da 6.000 mAh offre un'autonomia prolungata consentendo di arrivare a fine giornata con una buona percentuale di carica residua. Stando ai dati ufficiali, Realme garantisce ben 12 ore di riproduzione video, 6 ore di gaming continuativo e ben 23 giorni di standby, cifre incredibili che lo pongono senza dubbio tra i migliori smartphone economici con lunga durata della batteria.

Il display è un ampio LCD da 6,72 pollici da 90Hz con risoluzione Full HD+ protetto da uno strato di Armor Shell Glass. Il processore è un MediaTek Helio G92 Max che, affiancato da 6/8GB di RAM offre prestazioni di buon livello per navigazione internet, intrattenimento multimediale e gaming leggero.

Tra le specifiche troviamo un sistema di ricarica rapida da 45W che porta la batteria al 100% in 90 minuti. Presente anche l’opzione per la ricarica inversa (cablata). Inoltre, Realme C75 è uno smartphone robusto, ideale per l’uso esterno grazie alla certificazione IP69 che assicura una resistenza elevata a polvere e acqua.


PRO E CONTRO

7.5 Hardware

8.1 Qualit Prezzo

Realme C75

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Migliore batteria (tabella per utilizzo)

La tabella riporta i dati relativi all'autonomia degli smartphone ottenuti tramite una serie di test reali. I valori indicati per la navigazione web, la riproduzione video e il gaming sono ottenuti tramite benchmark standardizzati, che simulano scenari d’uso quotidiano in condizioni controllate.

L'autonomia stimata rappresenta una media complessiva derivata dai test di utilizzo misto, che include attività come chiamate, messaggistica, navigazione e streaming. Tuttavia, è giusto specificare che la durata effettiva può variare in base a fattori come la luminosità dello schermo, le applicazioni in background e l'uso della connettività dati rispetto al Wi-Fi.
Questi dati forniscono un riferimento affidabile per valutare quali dispositivi offrono la migliore durata della batteria, sia tra i top di gamma sia tra i modelli economici.

Telefono Batteria (mAh) Durata stimata Navigazione Video Gaming
iPhone 16 Pro Max 4.685 mAh 8h 31min 22h 40min 10h 23min 12h 3min
iPhone 16 Plus 4.674 mAh 7h 30min 18h 4min 10h 25min 10h 31min
Google Pixel 9 Pro XL 5.060 mAh 7h 17min 18h 53min 9h 23min 10h 5min
Xiaomi 15 Ultra 5.410 mAh 7h 33min 16h 39min 10h 11min 13h 29min
Samsung Galaxy S25 Plus 4.900 mAh 7h 37min 19h 5min 8h 55min 13h 30min
Asus Zenfone 11 Ultra 5.500 mAh 8h 14min 16h 17min 12h 29min 14h 17min
OnePlus 13 6.000 mAh 7h 29min 21h 35min 9h 11min 8h 13min
Asus Rog Phone 9 Pro 5.800 mAh 8h 38min 18h 24m 12h 40m 13h 42min
Redmi Note 13 Pro 5.020 mAh 6h 3min 11h 34min 9h 31min 10h 10min
Samsung Galaxy A35 5.000 mAh 6h 12min 14h 40min 8h 15min 9h 55min

Come abbiamo testato le batterie

I nostri test sulla batteria vengono eseguiti in condizioni controllate per garantire risultati precisi e coerenti. Per valutare l’autonomia degli smartphone e fornire dati realistici, analizziamo tre scenari chiave:

  • navigazione web: un test automatizzato scorre ciclicamente tra una serie di pagine web simulando l’uso reale del browser;
  • riproduzione video: viene riprodotto un video a schermo intero per misurare la durata della batteria durante la visione di contenuti multimediali;
  • gaming: il test consiste nell’esecuzione di un gioco con le stesse impostazioni grafiche e nello stesso ambiente/livello.


Tutti i test vengono effettuati con una luminosità standardizzata (calibrata con un misuratore di luce) e con connessione Wi-Fi attiva, per offrire dati comparabili tra diversi dispositivi.

Questa metodologia consente di fornire un’analisi chiara delle prestazioni della batteria, con risultati dettagliati sui tempi di utilizzo e sulla velocità di ricarica.

Quanti mAh deve avere una buona batteria?


La capacità della batteria di uno smartphone, espressa in milliampere ora (mAh), è uno dei principali indicatori dell’autonomia, ma non è l’unico fattore da considerare. Questo vuol dire che uno smartphone con una batteria da 8.000 mAh non è necessariamente meglio di un modello con un’unità da 5.000 mAh.

In generale, per garantire un’autonomia elevata nell’uso quotidiano, la capacità della batteria dovrebbe essere in linea con le esigenze dell’utente e le caratteristiche del dispositivo.

  • Gli smartphone con almeno 4.500 mAh offrono una buona autonomia garantendo una giornata intera senza necessità di ricarica con uso moderato. Se messi sotto stress, possono necessitare di una ricarica a metà giornata.
  • I modelli con almeno 5.000 mAh sono consigliati per chi utilizza il telefono intensamente, ad esempio per streaming video, gaming o navigazione internet prolungata.
  • Le batterie da 6.000 mAh o più si trovano a bordo dei battery phone o, più in generale, degli smartphone progettati per garantire un’autonomia elevata. Spesso queste unità vengono utilizzate per modelli top di gamma, smartphone rugged o smartphone orientati al gaming che consumano più energia.


Detto questo, l'ottimizzazione software, la tipologia del processore e la tecnologia del display influiscono notevolmente sulla gestione dell’energia. Ad esempio, un processore a basso consumo abbinato a un display LTPO può garantire un'autonomia maggiore rispetto a uno smartphone con una batteria più grande ma meno ottimizzata e con un display AMOLED molto luminoso.
Tra gli altri elementi da tenere in considerazione c’è anche il sistema di ricarica: uno smartphone con una batteria più piccola ma con ricarica veloce da 60W o superiore potrebbe risultare più pratico di un modello con 6.000 mAh con un sistema di ricarica meno potente.

Pro e contro della ricarica wireless

La ricarica wireless è molto pratica in quanto non richiede alcun collegamento cablato. Inoltre, in alcuni casi, questa include la ricarica inversa con la quale si possono ricaricare accessori come smartwatch e auricolari semplicemente appoggiandoli sul retro del telefono.

Tuttavia, rispetto alla ricarica veloce via cavo, la base di ricarica wireless risulta molto meno efficiente in quanto la potenza varia tra i 5W e i 50W, mentre i sistemi cablati raggiungono valori superiori ai 200w. Inoltre, una parte dell’energia viene dispersa sotto forma di calore, accelerando il deterioramento del ciclo di vita della batteria.

Nonostante questi limiti, la ricarica senza fili rimane comodissima in molti casi d’uso, anche se è consigliabile usarla alternandola con la ricarica cablata.

Conclusioni

Dai nostri test possiamo evincere che la durata della batteria di uno smartphone dipende non solo dalla capacità in mAh, ma anche dall’efficienza energetica del processore, dalla tecnologia del display e dalle ottimizzazioni software. I telefoni con batterie da 6.000 mAh o più offrono un’autonomia prolungata, ma la gestione energetica rimane cruciale.

Abbiamo visto che alcuni dispositivi con ricarica veloce permettono di compensare una batteria più piccola, mentre la ricarica wireless è molto comoda, ma meno efficiente e più deleteria per la vita della batteria.

In definitiva, per scegliere uno smartphone con un’autonomia elevata va prima di tutto valutato l’utilizzo che si intende farne: chi fa streaming video o gioca spesso avrà esigenze diverse rispetto a chi cerca un dispositivo per navigazione internet e produttività quotidiana. Sarà quindi importante scegliere lo smartphone in base alle proprie necessità reali in quanto, ad esempio, alcuni modelli più votati al gaming offrono un’autonomia di gioco maggiore ma possono rimanere indietro rispetto ad altri in termini di autonomia generale.

Domande Frequenti sull'Autonomia degli Smartphone


Quanti anni dura la batteria di uno smartphone?

La durata della batteria di uno smartphone dipende dal ciclo di vita della batteria. Solitamente, una batteria può effettuare tra i 500 e i 1.000 cicli di ricarica prima di perdere circa il 20% della capacità originale. In media, ciò equivale a 2 anni di utilizzo. Tuttavia, i dispositivi con processori a basso consumo, display LTPO e ottimizzazioni software avanzate possono garantire una maggiore efficienza nel tempo.


Come capire se la batteria del telefono è da cambiare?

Tra i sintomi più comuni del deterioramente di una batteria troviamo una drastica riduzione dell’autonomia giornaliera, spegnimenti improvvisi o un telefono che si surriscalda frequentemente.


Come far durare di più la batteria dello smartphone?

Esistono alcune pratiche che consentono di aumentare la durata della batteria, come ridurre la luminosità dello schermo, attivare la modalità risparmio energetico e limitare l’uso di app in background. Inoltre, i telefoni con display di grandi dimensioni consumano più energia, quindi ridurre il refresh rate o usare il tema scuro può aiutare in tal senso. Inoltre, la modalità di ricarica è fondamentale: far scaricare completamente la batteria o lasciarla in carica tutta la notte sono abitudini che, alla lunga, possono velocizzare il deterioramento della batteria.


Cosa fare se la batteria del cellulare si scarica velocemente?

Se la batteria si scarica troppo in fretta è buona norma verificare quali applicazioni in background consumano più energia, disattivare il 5G quando non necessario e controllare che il software sia aggiornato.


Quali sono le applicazioni che consumano più batteria?

Le app che richiedono connessione continua, come i social media, il GPS e i servizi di streaming, sono tra le principali responsabili del consumo energetico. Anche le app di messaggistica con notifiche push attive e i giochi con grafica avanzata riducono l’autonomia giornaliera in modo significativo.


Quali sono i migliori brand per autonomia e durata della batteria?

Quasi tutti i brand da Motorola, Samsung Xiaomi e Asus (con la linea ROG Phone) offrono modelli con batterie da 6.000 mAh o più. Tuttavia gli iPhone di Apple, grazie all’ottimizzazione di iOS e ai processori a basso consumo, garantiscono una buona efficienza energetica nonostante capacità della batteria inferiori rispetto alla concorrenza.


Quali impostazioni posso modificare per risparmiare batteria?

Esistono diversi modi per migliorare l’efficienza energetica, ad esempio attivando la modalità risparmio batteria, riducendo il refresh rate del display e limitando la localizzazione GPS. Anche la gestione manuale delle app in background può fare la differenza nella durata complessiva della batteria.


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