Motorola Moto G85 5G ufficiale: il successore del miglior low-cost dell'anno scorso farà discutere, nel bene e nel male

5 months ago 192

I nuovi Moto RAZR 50 e 50 Ultra avranno sicuramente tutti i riflettori puntati addosso, ma il vero protagonista di oggi potrebbe invece essere il nuovo low-cost della casa alata, il successore fra l'altro di uno degli smartphone più apprezzati del 2023. Stiamo parlando di Motorola Moto G85, che prende il posto del già ottimo Moto G84 proponendo alcune novità che vedremo qui di seguito.

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Moto G85 - Le caratteristiche tecniche

  • Schermo: P-OLED 6,7", full HD+ (1.080 x 2.400 pixel), 20:9, 91,6% rapporto screen-to-body, 120 Hz, HDR10+, 1.600 nit di picco
  • Processore: Qualcomm Snapdragon 6s Gen 3, 6 nm, octa-core 2x2.2 GHz Kryo 660 Gold & 6x1.7 GHz Kryo 660 Silver
  • GPU: Adreno 619
  • RAM: 8 o 12 GB LPDDR4x
  • Memoria interna: 256 o 512 GB UFS 2.2 espandibile tramite microSD
  • Fotocamera posteriore:
    • Sony IMX882 50 megapixel f/1.79, 1/1.95", 0.8µm, PDAF, OIS
    • 8 megapixel ultrawide (118°) f/2.2
  • Fotocamera anteriore: 32 megapixel f/2.5
  • Connettività e sensori: NFC, lettore di impronte digitali sotto al display, dual SIM (Nano-SIM, dual stand-by), Qualcomm FastConnect 6200 e modem Snapdragon X51 5G con Wi-Fi 5, Bluetooth 5.2, QZSS, Galileo, Beidou, GLONASS, NavIC, GPS a doppia frequenza
  • Batteria: 5.000 mAh con ricarica rapida a 30W
  • Dimensioni: 161,9 x 73,1 x 7,6 mm
  • Peso: 171 g
  • SO: Android 14

A dirla tutta, confrontando le specifiche tecniche del Motorola Moto G85 con quella del predecessore non si scorgono troppe differenze.

Il processore è il recente Snapdragon 6s Gen 3, che altro non è che un update dello Snapdragon 695 5G presente sul modello dell'anno scorso. La RAM si spinge a 12 GB, esattamente come nel 2023, e anche la memoria interna rimane la stessa espandibile da 256 GB. Grazie alla funzione RAM Boost potete comunque contare anche su RAM virtuale aggiuntiva.

Vero grande assente è il jack audio: viste le dimensioni molto, molto simili a quelle del G84, "c'era spazio anche per Jack" come direbbero i fan di Titanic. A quanto pare Motorola ha optato per rimuoverlo, visto probabilmente il proliferare degli auricolari Bluetooth tipo i recenti (e ottimi) Moto Buds+. L'audio è affidato a 2 altoparlanti stereo che, a detta di Motorola producono bassi 4 volte più potenti. Non c'è una pietra di paragone, per cui pensiamo ci si riferisca al Moto G84. Se non altro c'è stato un upgrade del comparto fotografico, visto il nuovo sensore principale Sony sul retro e vista anche la fotocamera selfie che sale a ben 32 megapixel con tecnologia Quad Pixel.

Estetica e materiali

Motorola Moto G85 si rinnova esteticamente. La parte frontale è protetta da vetro Gorilla Glass 5, mentre per il retro il materiale cambia a seconda del colore scelto: copertura premium vegana simil pelle o finitura in PMMA. In entrambi i casi il feeling è quello del tessuto più che della plastica classica. Le colorazioni, stando all'ufficialità cinese (ma non quella italiana), sono realizzate nuovamente in collaborazione con Pantone. La parte frontale è occupata per la maggior parte dal display, display che risulta curvo ai lati per dare maggior sensazione di "borderless". Il camera bump è decisamente più sinuoso, con una soluzione di continuità con il resto della scocca posteriore.

Uscita e prezzo

Motorola Moto G85 5G si affaccerà sul mercato italiano già dai prossimi giorni (immaginiamo prima di luglio) al prezzo di listino di 349€. Un costo che farà discutere, visto che risulta più alto di 50€ rispetto al G84 senza quel passo in avanti deciso che ci potevamo aspettare.

Anzi, a dirla tutta già dal lancio il Moto G84 si trovava scontato su Amazon, con un prezzo più vicino ai 250 che ai 300€. Esteticamente i passi in avanti ci sono, ma per il resto se già avete un Moto G84 (o un low cost simile) non c'è un vero e proprio motivo per passare a questo. Inoltre lo stesso smartphone in Cina e in altri paesi vanterà 4 anni di garanzia, particolare di cui non si è fatto cenno nel comunicato italiano.

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