Niantic punta su Pokmon GO e AR: via il resto, licenziati 230 dipendenti
30 Giugno 2023 1
Niantic è l'ultima in ordine di tempo ad aggiungersi alla lunga lista di aziende impegnate nel licenziamento dei dipendenti. Poche ore fa avevamo riportato la difficile situazione di Plex, costretta a ridurre del 20% il personale per contenere i costi, senza dimenticare gli innumerevoli altri casi che hanno riguardato (e stanno riguardando tuttora) realtà come Alphabet, Meta, Amazon e Microsoft. E non solo.
Il momento è "difficile" per l'azienda ma necessario per "superare le attuali sfide di mercato", si legge nella lettera scritta dal CEO John Hanke e pubblicata sul sito ufficiale (link in FONTE). La motivazione data è sempre la stessa: bisogna tagliare le spese che sono cresciute più velocemente di quanto non abbiano fatto le entrate. Dopo il boom vissuto nel periodo pandemico - sia in termini di assunzioni che di entrate - si è tornati a livelli pre-Covid, e gli investimenti fatti negli ultimi anni non sembrano aver ripagato gli sforzi.
Ho deciso di ridurre il nostro focus sugli investimenti nei giochi per dispositivi mobile, concentrandomi sui giochi first party che incarnano maggiormente i nostri valori fondamentali [...] Il mercato del mobile gaming è molto maturo e solo i titoli migliori e più differenziati hanno possibilità di successo. Vogliamo anche aumentare la nostra attenzione sulla realizzazione di dispositivi per la realtà mista e occhiali AR.
Verrà chiuso lo studio di Los Angeles e sarà ridotto il personale in modo trasversale lungo tutta l'azienda. In tutto sono previsti 230 licenziamenti. "Chiuderemo NBA All-World e interromperemo la produzione di Marvel: World of Heroes". Questi cambiamenti, spiega il CEO, riporteranno entrate e uscite "in linea".
PERCHÉ IN BREVE
- spese cresciute più velocemente delle entrate
- mercato cambiato rispetto al periodo della pandemia
- crisi macro-economica mondiale
- offerta nel mobile gaming cambiata negli ultimi anni
- mercato AR dal lento sviluppo
FUTURO DI NIANTIC
"Continuiamo a credere a lungo termine nella realtà aumentata". Aveva fatto le fortune di Pokémon GO negli anni passati, ora l'azienda si augura che questo successo si possa replicare. "L'ascesa della realtà mista (dispositivi video pass-through come Meta Quest Pro e Apple Vision Pro) conferma l'importanza a lungo termine dell'AR, ma questa classe di dispositivi è solo un punto intermedio verso i veri dispositivi AR all'aperto".
- continuare a lavorare su Pokémon GO - massima priorità
- lavorare su Pikmin Bloom, Peridot, Monster Hunter Now
- fare meno, meglio
- investire nella realtà aumentata: creare un ecosistema di sviluppatori che creino esperienze AR multi-piattaforma